Migranti. La Giunta regionale affronta finalmente il problema oltre l’emergenza
Avevamo scritto in un nostro editoriale sulla questione dei migranti in Sardegna: “… considerata la dimensione dei problemi e per certi versi la loro inedita proposizione, rinnoviamo la proposta che il presidente della Regione Pigliaru nomini un’“Alta autorità per il problemi dell’immigrazione e per le politiche di accoglienza”, dotata di adeguate competenze e risorse, anche per l’utilizzo virtuoso di pertinenti finanziamenti europei già disponibili. Per questo ci vuole forse un’apposita legge regionale? Benissimo: una ragione di più per coinvolgere la nostra classe politica decisamente distratta e con scarsa consapevolezza della drammaticità dei problemi qui esposti. Per favore se ne discuta per agire con tempestività anche per recuperare i ritardi che pagheremo comunque a caro prezzo”. Non sappiamo ancora se la decisione odierna della Giunta regionale corrisponda alla nostra richiesta, attendiamo la lettura della delibera e soprattutto i comportamenti pratici dell’Amministrazione, tra i quali la scelta di persone competenti e di grande esperienza pertinente (fuori dai soliti “cerchi magici”) per la direzione e il coordinamento progettuali, ma ci sembra giusto anticipare un giudizio positivo per il fatto che finalmente la Giunta affronti la questione “oltre l’emergenza”, nell’organizzazione di quelle che vengono rappresentate nella medesima delibera come “attività di seconda accoglienza, che saranno definite attraverso processi partecipati, al fine di favorire una reale integrazione e ricadute socio economiche positive”. Vedremo presto (f.m.).
(Dal sito della RAS) Via libera della Giunta alla costituzione di un gruppo di lavoro interassessoriale, supportato da due figure professionali con competenze specifiche in ambito migratorio e nella progettazione e coordinato dalla Presidenza, con il compito di redigere il Piano regionale per l’accoglienza dei flussi non programmati, che sarà poi presentato in Consiglio regionale.
CAGLIARI, 12 GENNAIO 2016 – La Giunta regionale, riunita in viale Trento con il vicepresidente della Regione Raffaele Paci nella prima parte della seduta e con il presidente Francesco Pigliaru nella seconda, ha dato il via libera alla costituzione di un gruppo di lavoro interassessoriale, supportato da due figure professionali con competenze specifiche in ambito migratorio e nella progettazione e coordinato dalla Presidenza, con il compito di redigere il Piano regionale per l’accoglienza dei flussi non programmati, che sarà poi presentato in Consiglio regionale. La delibera, proposta dalla presidenza, individua inoltre Angela Quaquero, in ragione della pluriennale esperienza in tematiche migratorie complesse in qualità di amministratore pubblico, quale delegata del Presidente nelle sedi di lavoro che interessino la tematica dei migranti. Considerata la portata epocale dei flussi migratori in atto, la Regione, che finora ha garantito un solido e funzionale sistema di prima accoglienza, si struttura dunque per organizzare le attività di seconda accoglienza, che saranno definite attraverso processi partecipati, al fine di favorire una reale integrazione e ricadute socio economiche positive.
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- Ecco la delibera, di cui non è ancora disponibile il testo: Delibera n. 1/9 del 2016. Disposizioni regionali per l’accoglienza dei flussi migratori non programmati. Piano regionale 2016.
- L’illustrazione in capo all’articolo è tratta dalla pubblicazione “Sguardi migranti”, a cura degli operatori del Progetto Territoriale Spras “E.Lussu”, a cura de La Collina di Serdiana.
[…] alla precedente nostra comunicazione del 12 u.s., diamo conto della pubblicazione nel sito ufficiale RAS della deliberazione della Giunta regionale […]