… a proposito di Cagliari città metropolitana: che fine hanno fatto il piano strategico di Cagliari e quello della sua area vasta?
Potremo anche dire: a proposito di SPRECHI!
- Il piano strategico di Cagliari sul sito del Comune.
- Il piano strategico della area vasta di Cagliari sul sito del Comune.
———————–
Una riflessione sul “Piano strategico di Cagliari” a margine del Convegno su “Il ruolo delle città nella pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori” (tenutosi venerdì 18 dicembre). La presenza di Roberto Camagni e di Silvano Tagliagambe al Convegno odierno non poteva che richiamare alla mente il Piano strategico di Cagliari, essendo stati il primo coordinatore e il secondo tra i componenti del Comitato tecnico scientifico che lo aveva guidato nella sua redazione. Già, il Piano strategico di Cagliari. Che fine ha fatto? Messo nel cassetto dopo che il Consiglio comunale l’aveva approvato nel 2009. Era costato più di 1 milione di euro (soldi europei con cofinanziamento regionale), diventati carta straccia e lettera morta. Perché? L’assessore comunale competente si è giustificato dicendo che da allora sono venuti meno i finanziamenti e non esiste più l’ufficio del piano che doveva presidiarne l’attuazione. Il piano strategico di Cagliari – ha sostenuto Camagni, certo nella circostanza sospetto di partigianeria – era il migliore tra quelli prodotti in Italia. Un bel catalogo di cose fa fare senza i soldi per farle? Una sorta di libro dei sogni… Mah! Non ne siamo convinti. E’ più probabile che la giunta Zedda lo abbia ignorato seguendo l’antico vizio di ricominciare da 0. Forse bisognava correggere qualcosa, non certo buttare tutto nel cestino. Così facendo, come si dice: si è buttato il bambino insieme all’acqua sporca… Qualche risposta in più è dovuta ai cittadini di Cagliari e non solo. (Franco Meloni, aladinews)
Lascia un Commento