Consorzio del Parco Geominerario della Sardegna: la pazienza non è più una virtù. Basta con le promesse e le dilazioni!
CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DEL PARCO
GEOMINERARIO STORICO AMBIENTALE DELLA SARDEGNA
La Segreteria
Iglesias, 5 novembre 2012
(15mo anniversario del riconoscimento dell’UNESCO)
COMUNICATO ALLA STAMPA E AI CITTADINI
Grande partecipazione di delegati e cittadini all’Assemblea Generale della Consulta delle Associazioni tenutasi sabato 3 novembre 2012 nel Villaggio minerario di Arenas.
Nel Villaggio minerario di Arenas in Comune di Fluminimaggiore si è tenuta sabato 3 novembre 2012 l’Assemblea Generale Straordinaria della Consulta delle Associazioni del Parco Geominerario per esaminare le problematiche connesse alla riforma del Consorzio del Parco che resta ancora vergognosamente inattuata a distanza di oltre 5 anni dall’approvazione della Comunità del Parco e dopo che la Consulta ha presidiato per 400 giorni la sede della Presidenza della Regione Sarda di Villa Devoto, in Via Oslavia a Cagliari.
Una grande e inaspettata partecipazione di delegati e di cittadini ha caratterizzato l’Assemblea che, oltre al dibattito assembleare, hanno seguito con interesse per tutta la giornata le diverse attività (escursione, premiazione concorso fotografico, poesia, celebrazione SS. Messa e spettacolo teatrale) organizzate dalla Consulta delle Associazioni nel Villaggio minerario di Arenas che si appresta a conoscere una nuova vita dopo il restauro dei suoi principali edifici. (vedi foto allegate)
Un ringraziamento particolare è stato rivolto dai rappresentanti della Consulta al Comune di Fluminimaggiore e alla società ATI-IFRAS che ha eseguito i lavori di restauro del Villaggio per aver sostenuto l’organizzazione della manifestazione e consentito l’utilizzo delle sale del centro servizi e della chiesetta di Santa Barbara recentemente restaurate.
Oltre al Sindaco di Fluminimaggiore, hanno portato il loro saluto e contributo al dibattito assembleare il Direttore del Consorzio del Parco Geominerario Francesco Usalla, il Segretario Generale del Sulcis Iglesiente della CGIL Roberto Puddu, il Presidente della Provincia Carbonia Iglesias Salvatore Cherchi e i rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Iglesias e Cagliari Simone Muscas e Antonio Antonio, unici rappresentanti delle istituzioni, dei sindacati e dei partiti e movimenti politici che hanno accolto l’invito della Consulta.
A conclusione del dibattito assembleare i delegati delle associazioni hanno approvato per acclamazione un documento (vedi allegato) che, oltre a ringraziare i volontari della Consulta per aver mantenuto per 400 giorni il presidio di Villa Devoto per il rilancio del Parco Geominerario, da mandato alla Segreteria della stessa Consulta di valutare le forme più opportune di sollecitazione e di protesta da mettere in atto nel caso in cui gli incontri del prossimo 13 novembre con il Governo si rivelassero ancora inconcludenti per l’attuazione della riforma del Consorzio del Parco.
A conclusione dell’Assemblea Generale i tanti delegati e gli invitati che si sono trattenuti nel Villaggio di Arenas hanno consumato il pranzo al sacco nella grande sala mensa del villaggio prima di partire per la comoda e gradevole passeggiata tra boschi e miniere che ha consentito ai partecipanti di conoscere il patrimonio storico-culturale e geologico-minerario di un sito tra i più interessanti del Parco Geominerario.
La serata di Arenas è proseguita con la Santa Messa che il Vescovo di Iglesias Mons. Giampaolo Zedda e il Parroco di Fluminimaggiore Don Massimiliano Congia hanno celebrato nella vecchia chiesetta del Villaggio suscitando una forte emozione tra i tanti ex abitanti del Villaggio presenti alla celebrazione assieme a una copia di sposi che è stata unita in matrimonio 50 anni fa proprio in questa bella e suggestiva chiesetta dedicata a Santa Barbara che diventa il simbolo della vita, e speriamo anche del lavoro, che può ritornare in questo angolo del Parco Geominerario incastonato tra i monti e i boschi dell’Oridda e del Marganai.
Dopo la proclamazione dei vincitori del concorso fotografico 3P (Patrimonio-Paesaggio-Persone) bandito dall’Associazione Pozzo Sella in occasione dell’escursione sulla Via di Santa Barbara da Iglesias a Nebida tenutasi lo scorso 27 maggio 2012, la lunga e interessante giornata di Arenas si è conclusa con la rappresentazione teatrale “Santa Barbara di Nicomedia” eseguita dalla compagnia La cernita Teatro di Carbonia.
La Segreteria della Consulta delle Associazioni
del Parco Geominerario della Sardegna
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CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DEL PARCO
GEOMINERARIO STORICO AMBIENTALE DELLA SARDEGNA
La Segreteria
Documento dell’assemblea generale straordinaria
L’Assemblea Generale Straordinaria della Consulta del Parco Geominerario tenutasi in data odierna presso il villaggio minerario di Arenas in Comune di Fluminimaggiore con una grande partecipazione di delegati delle Associazioni aderenti e di tanti cittadini, esprime profondo ringraziamento ai componenti della Segreteria e a tutti i volontari delle Associazioni per il grande sacrificio da loro compiuto con il mantenimento per 400 giorni del presidio di Villa Devoto, in Via Oslavia a Cagliari, iniziato all’alba del 27 settembre 2011 per sollecitare la riforma e il rilancio del Consorzio del Parco Geominerario della Sardegna.
Grazie alla loro civile e nonviolenta azione di protesta, la riforma del Consorzio del Parco, dopo oltre quattro anni dall’approvazione da parte della Comunità del Parco, è stata finalmente tirata fuori dai cassetti polverosi nei quali era stata dimenticata dalla Giunta Regionale che ha provveduto ad aggiornarla con il contributo degli Stati Generali del Parco che, oltre ai rappresentanti della Comunità del Parco (Province, Comuni e Università), hanno visto la partecipazione della Consulta delle Associazioni e delle OO.SS. Confederali Regionali di CGIL, CISL e UIL.
E’ stato possibile in tal modo, se pure con tempi incredibilmente lunghi, conseguire l’importante risultato di produrre una proposta unitaria di riforma da parte di tutti i soggetti istituzionali e sociali della Sardegna che hanno confermato il loro interesse al rilancio del Parco Geominerario come importante strumento per contribuire alla rinascita sociale ed economica delle aree minerarie dismesse della Regione Sarda.
A tale proposta unitaria di riforma, che la Presidenza della Giunta Regionale aveva finalmente inviato al Governo nello scorso mese di aprile, il Ministero dell’Ambiente ha dato formale riscontro solo nello scorso mese di settembre con una controproposta che, in parte, stravolge le scelte degli Stati Generali del Parco violando il principio di autonomia che la legge168/89 riconosce agli enti di ricerca ai quali è assimilato il Consorzio del Parco Geominerario della Sardegna.
Nella controproposta del Ministero dell’Ambiente, infatti, l’eliminazione delle funzioni deliberative della Comunità del Parco, la richiesta di aumentare da 5 a 11 il numero dei componenti del Consiglio Direttivo del Consorzio Parco con l’inserimento di 4 rappresentanti ministeriali e il mantenimento in capo a quattro ministeri e alla Regione Sarda delle funzioni di vigilanza che nella proposta degli Stati Generali del Parco erano state assegnate al solo Ministero dell’Ambiente, rappresentano la negazione dei principi di decentramento, di semplificazione, di snellimento della pubblica amministrazione che sono alla base dei provvedimenti per contrastare la crisi economica emanati recentemente dal Governo Monti.
In considerazione dell’inconcludenza finora riscontrata e di fronte a tale presa di posizione ministeriale, che rischia di allungare ulteriormente la conclusione di una vertenza che, pur potendosi risolvere in pochi mesi, si protrae inspiegabilmente da oltre 5 anni, l’Assemblea della Consulta delle Associazioni conferma la decisione della Segreteria della Consulta di sospendere il presidio di Villa Devoto per dare vita a nuove e più eclatanti forme di protesta per giungere all’attuazione della riforma e al rilancio del Parco Geominerario.
Nel confidare nella proposta avanzata dalla Giunta Regionale nel corso dell’ultima riunione degli Stati Generali del Parco per chiedere al Governo di risolvere il problema della riforma del Consorzio del Parco nel prossimo incontro del 13 novembre alla presenza del Ministro dell’Ambiente, la Consulta delle Associazioni condivide la proposta del Presidente della Provincia di Carbonia Iglesias di effettuare unitariamente un sit-in di protesta al Ministero di tutti i componenti degli Stati Generali del Parco nel caso di esito negativo dell’incontro del 13 novembre p.v.
La Consulta delle Associazioni, nel ritenere di aver fatto la sua parte con il grande sacrificio profuso con generosità e gratuità dai suoi volontari per dare nuovo impulso all’attuazione della riforma del Consorzio del Parco, ritiene che ora siano le istituzioni regionali interessate (Regione, Province e Comuni) a farsi doverosamente carico di portare a conclusione la riforma del Consorzio del Parco.
Dopo aver dato il suo fattivo contributo la Consulta delle Associazioni ritiene, infatti, che sia delle istituzioni regionali la responsabilità politica e morale di far funzionare il Consorzio del Parco Geominerario che il Parlamento e il Governo, d’intesa con la Regione Sarda, hanno voluto istituire e finanziare per contribuire alla rinascita sociale ed economica delle aree minerarie dismesse della Sardegna come sta avvenendo con eccellenti risultati nei vecchi bacini minerari europei.
In questo quadro di responsabilità l’Assemblea della Consulta delle Associazioni da mandato alla Segreteria della stessa Consulta di valutare le forme più opportune di sollecitazione e di protesta da mettere in atto nel caso in cui gli incontri del prossimo 13 novembre si rivelassero ancora inconcludenti, denunciando all’opinione pubblica e alle autorità competenti le gravi responsabilità politiche e morali dei responsabili istituzionali nel dare attuazione alla riforma del Consorzio del Parco e nel mettere in atto le azioni di livello regionale per favorire l’attuazione delle finalità del Parco nel rispetto dei ruoli assegnati a tutti i soggetti pubblici che operano nelle aree del Parco.
Fluminimaggiore, 3 novembre 2012
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DOCUMENTAZIONE CORRELATA
Sito web curato da Giampiero Pinna
Documentario Scritto sulla Pietra di Gianfranco Cabiddu
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Miniere di Cultura documentario Master Comunicazione pubblica Coinfo-Università di Cagliari Centro Unicafor 22 settembre 2003
[...] Proprio in relazione a tale “protocollo d’intesa”, che crediamo e speriamo comporti veri impegni e adeguate risorse per un piano alternativo di sviluppo eco-compatibile del territorio del Sulcis Iglesiente (e oltre), con l’intento di corroborare la documentazione da consegnare ai ministri, ci permettiamo segnalare il documentario “Miniere di Cultura”, realizzato nel settembre 2003 nel corso di un Master di comunicazione pubblica, che al riguardo contiene alcune proposte, che in verità si stavano già percorrendo e che incredibilmente e irresponsabilmente sono state abbandonate o comunque rallentate. Ci riferiamo in particolare nel primo caso (abbandono) alla chiusura dei corsi universitari fortemente innovativi di Monteponi e nel secondo caso (esasperato rallentamento) a tutta la vicenda del parco geominerario. [...]