SSRL. Il Consiglio di Stato rilascia il parere e la Corte dei Conti appone il visto. Una sola richiesta: sbrigatevi!

la giurisprudenza Unica

In risposta a quanti ce lo hanno richiesto, ecco il chiarimento dell’esperto da noi interpellato, il dott. Giuseppe Cammarota.

Cercando di essere sintetico, l’emanazione dei decreti ministeriali e interministeriali deve essere preceduta dal parere del Consiglio di Stato (legge n. 400/1988, art. 17, commi 3 e 4) ed è soggetta al controllo della Corte dei conti (legge n. 20/1996, art. 3, comma 1).

Il parere del Consiglio di Stato riguarda specificamente il decreto sottoposto ad esame e i suoi rapporti con l’ordinamento. Il parere può essere favorevole anche quando esprime rilievi ampi (e “critiche”).

Il parere del Consiglio di Stato sugli atti normativi (sia sugli atti aventi forza di legge, sia sui regolamenti) è anzitutto finalizzato ad operare un riscontro di legittimità.

In particolare, nel caso in cui al parere del Consiglio di Stato è sottoposto un regolamento (da adottarsi con decreto ministeriale o interministeriale), se ne verificano i presupposti normativi, il rispetto delle procedure di adozione e l’eventuale esistenza di contrasti tra le disposizioni dello schema di regolamento e le leggi vigenti.

In breve, il parere è “vincolante” nel senso che, ai fini dell’emanazione dell’atto, deve essere richiesto al Consiglio di Stato che, a sua volta, ha il dovere di fornirlo.

Invece, quanto al tenerne conto nell’adozione dell’atto finale, questa resta una scelta del Governo; in questo senso il parere del Consiglio di Stato non è “vincolante” per il Governo.

Tuttavia, occorre anche sottolineare che nel caso in cui il Governo se ne discostasse, di fatto il decreto contenente il regolamento così adottato potrebbe essere annullato in sede giurisdizionale.

Segnalo anche un aspetto collegato. In base all’art. 5, comma 2, lettera c), legge n. 400/1988, prima dell’emanazione, i decreti ministeriali e interministeriali devono essere comunicati al Presidente del Consiglio che può sospendere l’adozione di atti da parte dei Ministri competenti in ordine a questioni politiche e amministrative, sottoponendoli al Consiglio dei Ministri nella riunione immediatamente successiva.

 


Mi è stato chiesto un parere sprint e a carattere generale. Non mi dilungo quindi ulteriormente, ma se Aladin me lo chiede nessun problema ad opportuni approfondimenti, prendendo in esame in modo preciso il decreto interministeriale in questione.

Grazie a Giuseppe per la competenza, la velocità e la concisione. Speriamo bene dal Consiglio di Stato, dalla Corte dei Conti e soprattutto dal Governo!

(nella foto La Giurisprudenza, statua situata nell’atrio del rettorato dell’università di Cagliari)

 

One Response to SSRL. Il Consiglio di Stato rilascia il parere e la Corte dei Conti appone il visto. Una sola richiesta: sbrigatevi!

  1. Jeerva scrive:

    Grazie mille al Dott. Cammarota. Ora la questione è una sola: i tempi. Su questo credo nessuno possa darci indicazioni, ahimé…

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