Società semplificata a responsabilità limitata: finalmente si muove la politica. Lettera ai Ministri dell’on.Amalia Schirru

Amalia Schirru 1

Interessamento dell’on. Amalia Schirru, deputata del PD, la quale ha indirizzato una lettera al Ministro della Giustizia e agli altri Ministri competenti per materia.

ECCO LA LETTERA

Camera dei Deputati

Al Ministro della Giustizia Avv. Prof. Paola Severino Di Benedetto

segreteria.ministro@giustizia.it

Al Ministro dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti Dott. Corrado Passera

segreteria.ministro@sviluppoeconomico.gov.it

Oggetto: Adozione urgente Provvedimento SSRL – giovani imprenditori

Roma, 5 Giugno 2012

Egregi Ministri,

il decreto legge del 24 gennaio 2012 n.1, all’art. 3 ha introdotto nel Codice Civile l’articolo 2463 bis, che consente la costituzione della società semplificata a responsabilità limitata da parte di persone fisiche che non abbiano compiuto i trentacinque anni di età alla data della costituzione della medesima.

L’articolo (nella sua versione definitiva) prevede che l’atto costitutivo debba essere redatto per atto pubblico in conformità al modello standard tipizzato con decreto del Ministro della Giustizia, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro dello Sviluppo Economico e che il suddetto provvedimento interministeriale sia adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione.

Il decreto-legge n.1, adottato con modalità di necessità ed urgenza, è stato convertito con  modificazioni dalla legge 24 marzo 2012 n.27, entrata in vigore il 25 marzo 2012, giorno successivo alla sua pubblicazione. Dunque entro i 60 giorni e quindi entro il 25 maggio 2012 si sarebbe dovuto adottare il citato decreto interministeriale, al fine di consentire l’effettiva costituzione delle nuove società.

“Con decreto ministeriale emanato dal Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro dello Sviluppo Economico, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, viene tipizzato lo statuto standard della societa’ e sono individuati i criteri di accertamento delle qualita’ soggettive dei soci.

Ad oggi, tuttavia, nonostante le sollecitazioni al Governo e ai Ministeri competenti, non si hanno notizie di tale adempimento obbligatorio.

Considerato l’impegno del Governo su questa iniziativa, l’evidenza datane sia attraverso gli organi di stampa che nei siti ministeriali a partire dal sito del Governo, e le parole dei Ministri per materia (Giustizia, Economia, Sviluppo Economico), i moltissimi giovani interessati alla nuova tipologia di società si aspettavano il rispetto del termine dei 60 giorni e la possibilità di procedere all’apertura della propria società.

Purtroppo così non è accaduto e attualmente diversi giovani si trovano in una situazione di stallo e di attesa: molti, in procinto di aprire una srl, si sono fermati per valutare invece la opportunità di costituire una SSRL dopo la verifica dello Statuto relativo, ma di fatto non hanno ancora aperto né l’una né l’altra.

Si tratta di un’inadempienza che mortifica la determinazione e il coraggio imprenditoriale di tanti giovani, pronti a rimboccarsi le maniche e a lavorare sulle basi di un incentivo che il Governo aveva garantito di rendere operativo e funzionale, improntato alla volontà di ripresa e di sviluppo per il nostro Paese. L’eliminazione del vincolo di età per la costituzione delle società semplificate a responsabilità limitata è una scelta largamente apprezzata ed utile senza dubbio per contribuire a restituire slancio alla nostra economia e al mercato del lavoro.

Per i suddetti motivi, e accogliendo le sollecitazioni di numerosi giovani interessati a costituire una società ssrl ma impossibilitati a farlo perché non si possono concludere gli atti notarili, sono a chiederVi un interessamento particolare alla problematica, perché sia adottato il provvedimento in premessa e perché siano date risposte certe e rapide ai nostri giovani, nuovi imprenditori.

Confidando in un Vostro riscontro positivo, ringrazio per l’attenzione concessa.

Con i migliori saluti,

On.le Amalia Schirru

4 Responses to Società semplificata a responsabilità limitata: finalmente si muove la politica. Lettera ai Ministri dell’on.Amalia Schirru

  1. anonimo scrive:

    Ho mandato un po di mail ai vari deputati della camera, mi ha risposto l’On. F.Laratta

    Interrogazione a risposta scritta
    Da on F. Laratta
    Al sig Presidente del Consiglio
    Al sig. Ministro delle Attività produttive

    Per sapere
    Premesso che

    Con il Decreto Legge del 24 gennaio 2012 , convertito in legge il 24 marzo 2012, si rende possibile la costituzione di una società semplificata, a responsabilità limitata, da parte degli under 35, a costi minimi e con particolari condizioni di vantaggio.
    Entro i due mesi successivi era atteso il provvedimento interministeriale col modello standard dell’atto costitutivo della ssrl. Ma a fine maggio 2012 del provvedimento non vi è ancora traccia nella Gazzetta ufficiale.
    L’attesa da parte degli under 35 è molto forte in tutta Italia. C’è interesse e molta voglia di mettersi in gioco, di provare a combattere la gravissima recessione in corso e la devastante disoccupazione che, nel sud in particolare, colpisce oltre il 50% dei giovani.
    L’attesa, ad oltre 4 mesi dal varo del Decreto Legge sopra citato, si sta trasformando in amara delusione. Infatti, da più parti i giovani tentano di mettersi in contatto, con email e telefonate, con i ministeri competenti, ma nessuno è mai stato in grado di dare risposte certe. Lasciando migliaia di giovani nel buio più totale.

    La gravità della questione si può riassumere con il blocco dell’attività imprenditoriale giovanile. Migliaia di giovani, nel sapere che in poco tempo ci sarebbe stata la possibilità di aprire una srl semplificata senza i costi della tradizionale srl, si erano direttamente impegnati nella ricerca di un’occasione di crescita e di sviluppo. Oggi quei giovani si sono fermati, in preda alla più completa sfiducia verso le istituzioni del Paese che avevano promesso norme importanti per il loro futuro.
    E intanto, nessuna nuova impresa a procedure semplificate e a costi minimi, è oggi possibile avviare in Italia, nonostante le solenni promesse del governo, trasformate in norme legislative convertite in legge dal Parlamento

    Tutto ciò premesso

    Si intende sapere

    - Se il governo sia a conoscenza di quanto su esposto
    - Se ciò risponda a verità e quali siano le cause di tanto ritardo
    - Cosa si intenda fare per superare immediatamente gli ostacoli sulla strada della realizzazione di una società a r l semplicata a costi minimi

  2. anonimo scrive:

    anche il senatore P. Ichino mi ha risposto che presto pubblicherà sul suo sito

  3. [...] si è interessata e ha richiesto al governo Monti di adempiere agli obblighi della legge è stata Amalia Schirru, deputata del Pd. Lo vogliamo ricordare in questi giorni perchè Amalia concorre alle primarie del [...]

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