gli occhiali di Piero su…
BOWLING A COLUMBINE
Il 20 aprile 1999 a Columbine (Denver, Colorado) due ragazzi entrano nella loro scuola e uccidono 12 studenti e 1 insegnante, feriscono 24 studenti e si uccidono alla fine del massacro, tutto dura 45 minuti.
Era armati con: un fucile a pompa calibro 12, un fucile semiautomatico 9mm Parabellum, un fucile a canne mozze calibro 12, una pistola semiautomatica 9mm Parabellum, coltelli e caricatori.
Il regista Michael Moore ha vinto un Oscar e altri numerosi premi nel 2003 con il film Bowling for Columbine, rappresentando drammaticamente e denunciando la estrema facilità con cui negli Stati Uniti si può disporre di un arma, la psicosi generale che fa vedere nemici e criminali dappertutto, la frequenza con cui ormai dei ragazzini sono pericolosi portatori di armi micidiali e le usano.
Episodi del genere si sono ripetuti sotto la presidenza di Obama (a suo tempo Bush si era preoccupato soltanto di stringere la mano ai superstiti del massacro), che in un primo tempo aveva annunciato drastiche misure sul mercato e sulla detenzione delle armi da fuoco, però a distanza di 15 anni dai fatti di Columbine niente sembra sia cambiato. Chi comanda negli Stati Uniti?
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