Intelligenza & Umiltà. Saranno parvenu, ma i grillini a Parma studiano
di Simone Canettieri
Nascono le Frattocchie a cinque stelle. I venti consiglieri comunali hanno cominciato con le lezioni di diritto amministrativo. In cattedra una docente universitaria che lo fa a titolo gratuito. «Non siamo politici, quindi dobbiamo imparare». L’età media in consiglio comunale non supera i quarant’anni (foto Linkiesta).
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IL COMMENTO di Aladin
Davvero un’ottima iniziativa, che dimostra serietà e intelligente umiltà. Forse la stessa cosa dovrebbero fare tutti coloro che hanno l’onere (e l’onore) di amministrare la cosa pubblica. E non è questione di titoli scolastici e accademici. Al riguardo, parlando di una categoria che in Italia pensa di avere la scienza infusa (i professori universitari, fatte salve le debite eccezioni): quanti rettori delle nostre università avrebbero bisogno di lezioni di management, diritto amministrativo e quant’altro! Ricordo che un’università olandese (credo Rotterdam) prevedesse obbligatoriamente corsi di aggiornamento nelle citate materie per chiunque si accingesse ad assumere responsabilità gestionali in ateneo. A onor del vero qui e là nella normativa italiana in materia di gestione troviamo l’obbligo dell’aggiornamento delle figure professionali sopratutto di alto livello. Mi sembra nulla sia detto per i livelli “politici”. Otto e mezzo al sindaco di Parma Federico Pizzarotti e ai suoi collaboratori e compagni di partito (o movimento). In cauda venenum: che bella lezione in tempi di Trotte e Minetti!
è che magari avrebbero dovuto farlo prima.
cioè se un tuo amico ti invita a cena dicendo so fare un pesce nel tal modo stupendo e una volta arrivato ti dice beh ora cerchiamo su youtube come fare io mi faccio una risata e gli do dello …..
se un politico si fa eleggere e poi mi dice ora aspettate che capisco come fare magari è un po troppo.
ok non fare promesse a cavolo ma questo è l’estremo opposto.
“Ofelè fa el to mesté” è un vecchio detto