In giro con la LAMPADA di ALADIN e gli OCCHIALI di PIERO
Non si placa la protesta degli studenti dell’alberghiero Azuni. Non si fidano delle promesse dei politici. Vogliono le cucine. Avanti così ragazzi, fino alla vittoria!
La credibilità dei politici passa per le cucine dell’Azuni
Mentre l’Italia e la Sardegna vestono la maglia nera nelle classifiche dell’istruzione e della formazione, gli unici a preoccuparsi davvero sono gli studenti, i loro docenti e le loro famiglie. Lo dimostrano i ragazzi dell’alberghiero Azuni che rivendicano le cucine, principali laboratori per la loro formazione professionale. Politici e burocrati ascoltateli e spendete bene i soldi pubblici per le esigenze dei nostri giovani e per il futuro del paese!
PRO CHI LIS TORRAT A CONTU
Leggo che, da studi recenti, italiani (e sardi) risultiamo ultimi in Europa per quanto riguarda saper leggere (e capire) e far di conto. Chissà perchè…
Sarà per il motivo che ricordava Francesco Ignazio Mannu?
“Pro chi lis torrat a contu
cun zente zega a trattare”.
Sì, conviene, a Loro, trattare cun zente zega, dove zega indica non tanto la cecità degli occhi, ma quella della mente.
(segue)
(L’Unione Sarda on line, Lunedì 14 ottobre 2013 11:02)
Protestano gli studenti dell’alberghiero
Cagliari, marcia fino a Villa Devoto
Non si ferma a Cagliari la protesta degli studenti: questa mattina i ragazzi dell’istituto alberghiero Azuni hanno ancora una volta disertato classi e lezioni e sono scesi in strada puntando su Villa Devoto.
Obiettivo: chiedere alla Regione di sbloccare i laboratori che servono per mettere in pratica quello che stanno studiando. Il corteo con oltre duecento partecipanti si è mosso dalla scuola di via Is Maglias intorno alle 9, mentre la Polizia municipale presidiava la rotonda all’altezza dell’incrocio con viale Merello: qualche disagio per gli automobilisti provenienti da piazza d’Armi. Davanti uno striscione con la scritta: “Non ci fanno lavorare nè studiare perché un popolo di ignoranti è più facile da governare”. Gli studenti hanno imboccato viale Merello, ma non la discesa che porta dritti a Villa Devoto: prima della tappa finale intendono girare per la città passando da via Is Mirrionis, viale Sant’Avendrace e viale Trento, davanti alla sede della Regione. Scandiscono slogan come “Noi vogliamo i laboratori”. Una richiesta che rinnoveranno anche in via Oslavia.
Lunedì 14 ottobre 2013 11:02
DA CASTEDDU ON LINE 14 OTTOBRE 2013 ORE 12.40
Nuova manifestazione di protesta questa mattina degli studenti dell’Azuni, con momenti di tensione durante il corteo. Uno spiraglio arriva però dalla Provincia di Cagliari, che sta seguendo tutte le strade possibili per arrivare a una soluzione positiva e realizzare il laboratorio di cucina nella sede dell’alberghiero Azuni di via Is maglias. Se non dovesse arrivare il finanziamento richiesto, pur nella stretta dei vincoli del patto di stabilità, si troveranno le risorse necessarie.
Lo ribadisce il commissario straordinario dell’ente, Pietro Cadau.
La Provincia ha presentato alla Regione Sardegna entro lo scorso 15 settembre i progetti esecutivi ed immediatamente cantierabili con cui chiede i finanziamenti necessari per la realizzazione del laboratorio di cucina nella sede dell’istituto superiore di via Is Maglias, a Cagliari. La relativa delibera commissariale fa riferimento all’articolo 18 della legge 98 del 9 agosto 2013, il cosiddetto Decreto del fare, che al fine di attuare misure urgenti in materia di riqualificazione e di messa in sicurezza degli edifici scolastici, prevede l’erogazione di un finanziamento da ripartire a livello regionale e da assegnare agli enti competenti.
Il settore Pubblica istruzione/edilizia scolastica ha messo da parte 170 mila euro per l’acquisto delle attrezzature e dei macchinari necessari, ma per completare le opere murarie necessarie alla realizzazione della cucina servirebbero altri 250 mila: il 15 ottobre la Regione invierà le richieste al Ministero che, entro il 30 ottobre, dovrà esprimersi sulle domande di finanziamento. Se quella relativa all’Azuni venisse respinta, la Provincia si impegnerebbe comunque a trovare i fondi necessari entro l’anno.
Nel frattempo, per venire incontro alle esigenze degli studenti e ridurre al minimo i disagi, l’amministrazione provinciale ha prospettato all’istituto la possibilità di mettere a disposizione degli studenti, una volta alla settimana, un pullman che possa permettergli di raggiungere la sede dell’istituto alberghiero di Pula. – See more at: http://www.castedduonline.it/cagliari/centro-storico/9857/azuni-tensione-alla-manifestazione-c-e-uno-spiraglio-dalla-provincia.html#sthash.LDpwaEze.dpuf