Qatar: gli affari nella logica dello scambio culturale e non solo economico
di Aladin LA NOTIZIA. Entro il primo trimestre del prossimo anno nascerà a Doha, capitale del Qatar, «Al Markhya», presentato come il più importante complesso commerciale di lusso in tutta l’area del Golfo. L’iniziativa è stata presentata oggi agli imprenditori sardi in un incontro presso la Camera di Commercio di Cagliari. La holding del Qatar Al Emadi Enterprises ha proposto un’opportunità di sviluppo commerciale attuativo della politica che il governo del Qatar sta realizzando in tutto il paese. «Si tratta di 55 mila metri quadri di struttura in stile italiano nel cuore dell’area più prestigiosa di Doha – ha spiegato Cristian Atzori, nella sua doppia veste di presidente provinciale Cna e presidente del Centro Servizi della Camera di Commercio -. Il centro, attualmente in costruzione, sarà terminato nel primo trimestre del 2013 e servirà circa 1,5 milioni di persone». IL COMMENTO. E’ stato molto chiaro il signor Mohamed Al-Emadi, quando si è rivolto agli imprenditori sardi, accorsi numerosi per sentire le sue proposte commerciali. In un passaggio del suo intervento nella sostanza ha detto: “Siamo interessati alla cultura della Sardegna, apprezziamo i vostri prodotti [parlava in questo caso degli agroalimentari, ma il discorso si amplia a tutti gli altri settori] proprio in quanto espressione della vostra cultura… se aprirete un ristorante sardo nel centro «Al Markhya» di Doha, pretenderemo prodotti sardi autentici, venduti da personale sardo”. Curioso, mentre il mondo del commercio è invaso da prodotti di imitazione, che uccidono la concorrenza con prezzi sempre più bassi e comunque non remunerativi dei costi della nostra economia, c’è qualcuno che vuole autenticità e qualità, disposto a pagarle un giusto prezzo! Bene: si apre uno spazio interessante di business, ma, attenzione, se gli imprenditori sardi vogliono vendere devono mettersi nella logica dello scambio culturale e non solo economico. E’ qualcosa di più impegnativo, ma anche di più etico e sicuramente di più conveniente.Guardate e sentite nel sito le interviste a Cristian Atzori e a Mohamed Al-Emadi (servizi Aservicestudio per Aladinpensiero)
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