Riflettendo…
Abbiamo tutti i diritti di chiedere unità. Il popolo della sinistra chiedeva e chiede unità. Non gliene frega nulla di queste schermaglie. Dividendosi su tutto. La destra risulta lineare nelle sue scelte e quando arriva a conclusioni dopo un percorso lacerante, quello è e tutti dietro allineati. Misurando le forze in campo nonostante tutto Alessandra Todde e’ stata scelta da una vasta aggregazione. Con errori? Certo, non da tacere. Ma, alla fine, le persone mature si adeguano. E si va avanti uniti contro l’avversario. Anch’io in antichità ho fatto politica e sindacato. Sempre in minoranza. Alla fine ci si adeguava alle decisioni della maggioranza. Questa è maturità. Ho anche vissuto una fase politica di divisioni nella sinistra cd extraparlamentare, sempre fuori da qualsiasi contaminazione terroristica, nella Democrazia Proletaria di Silvano Miniati, Vittorio Foa e dei compagni del Pdup (con Lucio Magri, Luigi Pintor, Rossana Rossanda, Lidia Menapace) con cui poi ci si e’ ulteriormente separati, loro a riacchiappare il PCI. Noi a discioglierci nel tempo. E riconosco tutti quegli errori. Appunto, anche per questo, abborro ogni divisione e sono intollerante agli intolleranti, che non sanno accettare le diversità. Neppure di fronte all’avanzare di una destra becera e fascista, antieuriopea e ignorante, comunque stravalutata dall’esito elettorale rispetto alla sua consistenza reale (quante colpe al riguardo soprattutto di Letta), il centro sinistra è incapace di unità. Lasciatemelo dire, Soru dimostra una immaturità abissale, un comportamento infantile, da cui rifuggire e che auspicabilmente gli faccia fare altri mestieri nel futuro. Non in politica, per favore. A meno che giochino altri fortissimi interessi perché non vinca il centro sinistra, legati a multinazionali e roba di questo genere. Mi auguro sinceramente di no. Mutatis mutandis, Soru sembra nella situazione di uno dei terroristi che assassino’ Aldo Moro: fecero il contrario di ogni ragionevolezza, sicuramente assecondando oggettivamente poteri forti esterni, con il sicuro coinvolgimento della CIA. Esagerato! Confronto impossibile! Beh, spero proprio sia un esagerazione… Perché ho fatto questa citazione? Per rendere la complessità della situazione, per ricordare che ciascuno di noi a prescindere dalle intenzioni potrebbe essere strumento di qualcun altro, non certo per altro, anche perché in ogni caso, ribadisco, ho un grande rispetto della persona Soru. Comunque. Soru faccia quello che gli pare. Io suggerisco solo di non spendere energie nell’inseguirlo, e di utilizzare tutte le forze contro l’avversario Paolo Truzzu, simbolo della mediocrità e del qualunquismo reazionario e ostile ai cambiamenti più che del fascismo storico o riverniciato. Ugualmente pericoloso e carico di disgrazie per la nostra Sardegna. Saludos
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AService Studio
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