È morto padre Agostino Pirri
[Alessandro padre Agostino Pirri Ofm, Sassari 1930 - Quartu San’Elena 2023]
Agostino, nostro caro padre Agostino, ti credevamo eterno, anche per la tua missione spirituale così sempre vicina a Nostro Signore. Ma le nostre preghiere e, più sinceramente, il nostro egoismo non sono serviti a trattenerti ancora tra noi, dopo 93 anni di vita in parte preponderante come frate dell’ordine francescano dei minori, in missione permanente. Sei andato in pace con un sorriso, quello che ci accoglieva sempre, anche in questi ultimi anni nella struttura di Sant’Antonio, a Quartu. Come stai Agostino? Era la prima domanda che ti facevamo. E tu: “Bbene!”. Si, marcando quella B iniziale. “Ah, se non fosse per queste gambe che non mi reggono…”. Agostino sei stato sempre nel nostro cuore e scusaci se continuando sempre ad amarti, non abbiamo seguito tutti i tuoi consigli. Per colpa nostra, ti dicevo scherzando, non ti hanno fatto Vescovo. Si, perché la Santa Sede che fa i Vescovi aveva così ragionato: “Ma questo Agostino, frate benedetto, quanti seguaci “buoni cristiani” ha formato e quanti infedeli ha convertito? Molti, forse moltissimi, ma pochi, pochissimi, rispetto alle aspettative”. Ma ha formato tanti buon cittadini, rispettosi del bene comune! “Non basta. E poi ha allevato perfino qualche comunista e non tutti i suoi giovani sono rimasti credenti: resti frate minore, semplicemente padre!”. Sospettiamo che il Vaticano abbia indagato anche sulle nostre storie, campeggi e messe comunitarie… E così niente promozioni! Agostino ridiamo insieme, come sempre hai fatto, del resto delle cariche e dell’esteriorità non ti importava un fico secco! E così, severo con te stesso e, seppure non docile di carattere, ma sempre disponibile e immancabilmente sorridente ti pensiamo, ti vediamo, ancora. Ora che sei nella casa del Padre. Piangiamo di nascosto. Ciao Agostino. Sei e sarai una presenza importante tra tutte e tutti noi!
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Condoglianze e vicinanza alla sua famiglia, alla Comunità francescana e a tutte le Comunità che padre Agostino ha animato e a tutte e tutti quanti che, come noi, gli hanno e gli abbiamo voluto sempre bene, e sempre ricambiati.
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Padre Agostino Pirri.
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[di Franco Meloni, Amici di padre Agostino – Amici sardi della Cittadella di Assisi]
AService Studio
Giacomo Meloni e Paola Lai sulla chat degli Amici di padre Agostino.
Caro Agostino,
per noi amico, fratello e padre.
Ultimamente, quando ti telefonavo, mi riconoscevi subito dal tono della voce e questo mi riempiva di gioia.
Una amicizia profonda la nostra piena di spiritualità e affetto.Non ti dimenticavi mai di chiedermi di Paola e volevi sapere dei nostri figli.
Io non ti ho conosciuto, come le care amiche ed amici del gruppo,sulle cime delle montagne del Trentino ed in Valle d’Aosta.Ti ho incontrato nel Movimento Studenti,nelle Messe nella cripta di San Lucifero, nelle serate nel Convento di San Mauro, di San Salvatore da Horta e di Sant’Antonio da Padova in Quartu S.Elena, ma ancora di più nei pellegrinaggi ad Assisi e nei vari Eremi sulle orme di San Francesco. Nei ritiri del monastero benedettino di San Pietro in Sorres.
Ovunque, instancabile pellegrino, in cammino insieme a noi da pari.
Mi resta impressa la messa alla Porziuncola. Ancora mi guardo e riguardo quella foto
che sa di Paradiso.
E tu, padre Agostino, sei sempre stato al nostro fianco
con quel sorriso,che solo nei santi diventa tenerezza e profumo di bellezza.
Grazie ,Agostino,un bacio infinito.
Paola e Giacomo
Carissimo Agostino quanti anni son passati….a me sembrano un’eternità. IO ho avuto l’onore ed il piacere di conoscerti e seguirti nel lontano anno 1968 e negli anni a seguire, poi mi sono sposata e la mia strada è stata un’altra, non ho più avuto modo di incontrarti e percorrere insieme tratti di vita. Ma il pensiero, il ricordo, la nostalgia ritornavano sempre. Hai lasciato impronte indelebili nel cuore e nella formazioni di tanti, di tutti. La tenerezza, la gioia, la disponibilità, il sorriso sempre fiducioso e aperto all’incontro, all’ascolto, al camminare accanto semplicemente, questo è quello che mi porto nel cuore e che genera una profonda gratitudine per la tua vita. Ora che sei accanto al Signore continua a camminarci accanto e sorreggici nelle prove della vita con la tenerezza di un Padre e la gioia dell’amico sincero. Grazie Agostino, a si biri in su’ chelu. Doretta