Che succede e succederà
MATTARELLA: “L’ATTACCO DI PUTIN COLPISCE LE FONDAMENTA DELLA DEMOCRAZIA”
25 Marzo 2022 su C3dem.
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Un’ampia, equilibrata e lucida messa a fuoco della guerra condotta dalla Russia contro l’Ucraina di Emanuele Ranci Ortigosa: “Aggressione russa all’Ucraina. Non ci voltiamo dall’altra parte” (welforum) e l’illustrazione della posizione italiana, espressa da Mario Draghi fin dal 28 febbraio. Stefano Ceccanti, “Mounier e il suo discernimento. A volta bisogna scegliere tra mai più la guerra e mai più Srebrenica” (intervista di Pierluigi Mele per RaiNews). Il fermo messaggio di Sergio Mattarella al Congresso dell’ANPI: “L’attacco colpisce le fondamenta della democrazia“. Maurizio Ambrosini, “Profughi dall’Ucraina. Come accogliere responsabilmente” (welforum). Giuseppe Lorizio, “Kirill l’eretico e il documento dei teologi ortodossi” (Settimana news). Franco La Cecla, “La guerra ci cambia. Nel dolore viene il tempo dell’universalismo” (Avvenire). PROSPETTIVE: L’intervista di Volodymyr Zelensky a M. Molinari su Repubblica: “Il popolo ucraino stadi fendendo l’Europa intera. Ma servono aerei”. Manuel Valls, “Ue e Nato, è vicina l’ora delle decisioni difficili” (intervista al Corriere della sera). Salvatore Vassallo, “La guerra genera complotti e verità alternative, ma fa luce su alcuni punti fermi” (Domani). Emanuele Felice, “La risposta federale dell’Unione contro Mosca” (Domani). Federico Rampini, “Ora le illusioni sono cadute. La svolta della difesa europea” (Corriere della sera). La posizione “contro” di Donatella Di Cesare, “Il suicidio dell’Europa, le armi e il suo silenzio” (Il Fatto). Stefano Feltri, “Soltanto l’embargo energetico può fermare il ricatto di Putin” (Domani). Sulle difficoltà a trovare un posizione europea comune sulla questione dell’embargo energetico scrive David Carretta: “Le crepe della Ue” (Foglio). Alessandro Barbera, “Draghi non si piega allo Zar: ‘L’Ue è divisa ma reagiremo” (La Stampa). I PARTITI, IL GOVERNO E LA GUERRA: Giuseppe Conte intervistato da La Stampa: “Le spese militari non sono la priorità. Il Movimento voterà no all’aumento”. Francesco Bei, “Putin fa ritornare i gialloverdi” (Repubblica). Lina Palmerini, “Le conseguenze del No alla spesa militare sulle coalizioni” (Sole 24 ore). Claudio Cerasa, “Dai vaccini a Putin, l’agenda della responsabilità si sposta a sinistra” (Foglio). IL PAPA E LA GUERRA: Daniele Menozzi intervistato dal Manifesto: “Per fermare la guerra Bergoglio unisce Ucraina e Russia”. Riccardo Cristiano, “Francesco, l’unico credibile” (Settimana news). Andre Nazar sj, “Un conflitto che coinvolge anche la dimensione religiosa” (aggiornamenti sociali).
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LA RUSSIA IN OSTAGGIO DEL NUOVO STALINISMO
23 Marzo 2022 su C3dem.
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Due voci russe: Olga Sedakova, poetessa, “La mia Russia tesa e impaurita, ostaggio del nuovo stalinismo” (intervista ad Avvenire). Masha Gessen, “Putin è ancora più solo” (intervistata da Roberto Saviano sul Corriere della sera). ZELENSKY E IL PARLAMENTO ITALIANO: Daniela Preziosi, “Draghi promette a Zelensky l’ingresso dell’Ucraina nella Ue” (Domani). Fabrizio Roncone, “L’aula e l’effetto Volodymyr” (Corriere della sera). Marcello Sorgi, “Il grande freddo di Conte e Salvini” (La Stampa). Enrico Letta, “Zelensky ha cambiato la storia. Gravi i vuoti in aula. In Italia troppi filo-Putin” (intervista a Repubblica). PROSPETTIVE E POLEMICHE: Antonio Polito, “Noi e l’Ucraina. La svolta e l’impegno” (Corriere). Gianni Cuperlo, “A sinistra abbiamo un problema con le armi ai resistenti ucraini” (Domani). Mauro Magatti, “Il dilemma dell’Occidente” (Avvenire). Alessandro Campi, “La voce grossa dei leader e il ruolo dell’Europa” (Messaggero). Gad Lerner, “Ucraina, unica soluzione è l’Europa non la Nato” (Il Fatto). Bill Emmott, “Perché la Nato può perdere la pazienza” (la Stampa). Piero Ignazi, “Cosa possono ottenere le armi alla resistenza ucraina” (Domani). Silvio Pons, “Putin ha perso il senso della realtà” (intervista a Il Riformista). MOUNIER E LA GUERRA: Stefano Ceccanti, stralci della sua prefazione al libro di E. Mounier: “La ricchezza della lezione di Mouner” (Il Quotidiano) e “Sì, la Chiesa condanna la guerra, ma non se è un male necessario” (Il Riformista). IL PAPA: Massimo Franco, “Dal papa critiche più nette a Mosca, dopo una mediazione tutta in salita” (Corriere). Paolo Rodari, “Per papa Francesco difendersi è un diritto” (Repubblica). Alberto Melloni, “Il papa e le due Europe” (Repubblica). Luca Kocci, “La telefonata di Zelensky con papa Francesco. A Kiev com mediatore” (manifesto). Guido Viale, “Quante sono le divisioni del papa” (Manifesto).
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DRAGHI: “L’UCRAINA NELLA UE”
22 Marzo 2022 su C3dem
Il Fatto intervista mons. Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi, il quale sostiene: “Nella guerra ucraina la Nato ha colpe gravi” (tema su cui torna la sera a La7 nel talk show “Di Martedì”, dove sembra mettere sullo stesso piano Putin e Zelensky). Sul Corriere della sera il generale Vincenzo Camporini afferma: “Sui nuovi membri la Nato rispetta i patti”. Così pure ieri Federico Fubini sul Corriere: “Perché il conflitto non può essere colpa della Nato”. Stefano Feltri, su Domani, avanza una proposta netta: “L’Ucraina nella Ue” (la stessa sostenuta questa mattina da Draghi dopo l’Intervento di Zelensky al Parlamento italiano). Luigi Manconi, “La sovranità è costitutiva dei diritti umani” (intervista al Manifesto). Ieri su Il Fatto un intervento accesamente anti-Nato di Barbara Spinelli: “Ucraina, l’Ue ignora i nostri interessi”. La Verità intervista Alexander Dugin, il filosofo ortodosso che ispira Putin: “Vi spiego la guerra russa alle oligarchie mondiali”. Ezio Mauro analizza “La controdemocrazia del Cremlino” (Repubblica). Daniele Raineri, “La fascinazione perversa per Putin” (Foglio). Nathalie Tocci, “I media, la guerra e la democrazia” (La Stampa). Marta Dassù, “Uscire dall’ambiguità” (La Stampa). Umberto Gentiloni prova a spiegare “Cosa vuol dire resistenza” (Repubblica). Massimiliano Smeriglio riprende una proposta: “Casarini va ascoltato. Andare a Kiev è solidarietà concreta” (intervista a Il Riformista). L’analisi critica di Marco Buscetta sul Manifesto: “In Ucraina tra Russia e Europa si scava un fossato invalicabile”. Una sofferta intervista di Graziano Delrio a Repubblica sulla scelta europea ed italiana di aumentare la spesa militare: “Folle fare a gara a chi compra più missili. L’Europa decida insieme”. Angelo Panebianco, “La nuova difesa e i vecchi pacifismi” (Corriere della sera). L’Ufficio studi della Camera dei deputati pubblica un dossier: “Il conflitto russo-ucraino, cronologia degli avvenimenti, analisi e documenti”.
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