Monthly Archives: agosto 2024

Rinnovabili. Lo Stato delle cose

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https://www.change.org/p/si-all-energia-rinnovabile-no-alla-speculazione-energetica?recruiter=52679190&recruited_by_id=fb3745a0-af82-0130-04ab-00221964dac8&utm_source=share_petition&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_medium=copylink .
————IL DOCUMENTO————
https://gruppodinterventogiuridicoweb.com/2024/08/16/sardegna-speculazione-energetica-come-possiamo-salvare-il-territorio-e-attuare-una-corretta-transizione-energetica/
In queste settimane è sempre più acceso il dibattito sulla difficile situazione per il territorio della Sardegna, assediato da una sempre più arrogante speculazione energetica.

La realtà della speculazione energetica, con particolare riferimento alla Sardegna.

La realtà della speculazione energetica è di banale quanto spaventosa evidenza. Essere a favore dell’energia prodotta da fonti rinnovabili non vuol dire avere ottusi paraocchi, non vuol dire aver versato il cervello all’ammasso della vulgata dell’ambientalismo politicamente corretto.

Ma non sono solo le associazioni e i comitati realmente ambientalisti a sostenerlo.

Lettera di Papa Francesco a Costituente Terra: “No es una utopía”

img_8281La lettera di Papa Francesco a “Costituente Terra”

Pubblichiamo la lettera di Papa Francesco ai partecipanti al convegno “Il problema della guerra e le vie della pace”
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22 MAGGIO 2024 / COSTITUENTE TERRA / L’UNITÀ UMANA /

Francesco scrive a Costituente. E le sue parole rievocano speranza e determinazione. Dice “No es una utopía”

Riportiamo la versione tradotta in italiano e la versione originale spagnola della lettera di Papa Francesco alla nostra Associazione

Me complace conocer la realización de este encuentro y el trabajo conjunto que vienen realizando para dar vida a un constitucionalismo global.

El derecho es una práctica y una herramienta. Condensa valores que pueden ser muy caros a nuestros sentimientos, claro, per realmente sirve en la medida en que es efectivo y genera cambios en el mundo. Las catástrofes descriptas por el profesor Ferrajoli y sobre las que tantas veces alertamos, demuestran que se acaba el tiempo y que es necesario trabajar en acciones concretas. Acuerdos vinculantes a nivel global sobre el cuidado mutuo son necesarios para contener los peligros que también a nivel global la propria acción del hombre ha y sigue generando. Ninguno debe sentirse extraño frente a lo que sucede en nuestra casa común. Ahí es donde el derecho debe actuar y hacerse efectivo, diferenciándose de las meras declaraciones. Como dijimos: “El bien, como también el amor, la justicia y la solidaridad, no se alcanzan de una vez para siempre; han de ser conquistados cada día”.

Me alegra que estén trabajando sobre una propuesta de Constitución de la Tierra y que estén pensando en esa eficacia cada vez más dramáticamente necesaria para asegurar el bien común. Es imperioso alcanzar “organizaciones mundiales más eficaces, dotadas de autoridad para asegurare el bien común mundial, la erradicación del hambre y la miseria, y la defensa cierta de los derechos humanos elementales”.

El derecho romano transmitió al mundo el principio alterum non laedere. Los animo a que lo completen en un hacer por el otro y hagamos juntos realidad el sueño mundial de hermandad. No es una utopía. Piensen también en la periferia porque “cuando la sociedad – local, nacional o mundial – abandona en la periferia una parte de sí misma, no habrá programas políticos ni recursos policiales o de inteligencia que puedan asegurar indefinidamente la tranquilidad”. Los despidos con la alegría de ver detrás de este encuentro y en el compromiso de todos ustedes la esperanza que acompaña a los grandes ideales. Os bendigo de corazón.

Vaticano, 20 de mayo de 2024

FRANCISCO

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Mi fa piacere la notizia della realizzazione di questo incontro e del lavoro che con esso si viene realizzando, al fine di dar vita a un costituzionalismo globale.

Il diritto è una pratica e uno strumento. Incorpora valori che, è chiaro, possono ben corrispondere ai nostri sentimenti. Ma esso serve veramente soltanto nella misura in cui è effettivo e genera cambiamenti nella realtà del mondo. Le catastrofi descritte dal prof. Ferrajoli, sulle quali tante volte abbiamo espresso il nostro allarme, ci dicono che non c’è più tempo e che è necessario impegnarsi in azioni concrete. Per fronteggiare i pericoli di carattere globale, che l’azione stessa degli uomini ha generato e continua a generare, sono necessari accordi effettivamente vincolanti di mutuo soccorso. Nessuno deve sentirsi estraneo a ciò che succede nella nostra casa comune. E’ così che il diritto deve attuarsi e rendersi effettivo, differenziandosi dalle mere dichiarazioni di principio. “Al pari dell’amore”, abbiamo detto, “anche la giustizia e la solidarietà non si raggiungono una volta per sempre ma vanno conquistate giorno per giorno”.

Mi fa piacere che si stia lavorando al progetto di una Costituzione della Terra e che si stia pensando alla sua efficacia, sempre più drammaticamente necessaria per assicurare il bene comune. E’ doveroso pervenire a “organismi mondiali più efficaci, dotati dell’autorità necessaria per garantire il bene comune mondiale, lo sradicamento della fame e della miseria e l’effettiva difesa dei diritti umani elementari”.

Il diritto romano trasmise al mondo il principio alterum non laedere. Vi invito a completarlo con il principio agire a favore degli altri, affinché tutti insieme possiamo realizzare il sogno mondiale della fraternità. Non è un’utopia. Pensiamo alla periferia del mondo, perché “quando la società – locale, o nazionale o globale – abbandona nella periferia una parte di se stessa, non ci saranno programmi politici né misure di polizia che possano garantire a lungo la sicurezza”.

Concludo esprimendo la gioia di vedere, dietro questo incontro e nell’impegno di tutti voi, la speranza che accompagna i grandi ideali. Vi benedico di cuore.

Vaticano, 20 maggio 2024

FRANCESCO

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Oggi sabato 17 agosto 2024

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Contus de Casteddu

img_8276di Giancarlo Morgante

All’inizio della via Falzarego, salendo sulla sinistra, vi era un edificio appartenente alle Suore di San Giuseppe. Struttura adibita in gran parte ad asilo e scuola materna. Sulla strada vi era una rientranza con gli scalini di accesso all’edificio. Noi ragazzini eravamo soliti radunarci in questo spazio che per noi era un riparo dalla pioggia, dal vento e nelle giornate affose d’estate un riparo dal sole.
All’interno del fabbricato, vi era una cappella dove la domenica mattina si celebrava messa per le suore e per la piccola comunità del vicinato (via Falzarego e via Vittorio Veneto).

Fotovoltaico Eolico e dintorni

img_6461*Ecco i numeri*
di Alessandra Todde

Molti di voi ci stanno chiedendo quanti degli impianti autorizzati hanno già iniziato i lavori prima del 3 luglio e pertanto non sono al momento bloccati dalla legge 5.

Purtroppo fino a poco tempo fa i numeri che sarebbero dovuti essere a disposizione in Regione non lo erano. Abbiamo dovuto recuperarli da fonti dati disomogenee che stiamo lavorando per rendere strutturate e immediatamente di supporto così da prendere decisioni ancora più puntuali.

DIBATTITO sull’INFORMAZIONE in SARDEGNA/2. Intervento di Vito Biolchini

img_8273GIORNALISMO / POLITICA / SARDEGNA
Informazione in Sardegna: Zuncheddu e Pili sulle orme di Grauso e Liori
13/08/2024 alle 17:53 su vitobiolchini.it

Avvertenza: questo non è un post sulla questione eolica in Sardegna, sulle contraddizioni della transizione energetica e sulle ambiguità della politica. Questo è un post su come il maggiore gruppo editoriale sardo questi argomenti li sta affrontando e raccontando.

DIBATTITO/1. Intervento di Massimo Dadea: “In Sardegna esiste una emergenza informazione”.

img_8272ESISTE IN SARDEGNA UN’EMERGENZA INFORMAZIONE?
di Massimo Dadea sulla sua pagina fb

Il fatto che l’informazione nell’isola sia concentrata nelle mani di due soli gruppi editoriali – il Gruppo L’Unione Sarda e il Gruppo SAE (Sapere Aude Editori) SpA La Nuova Sardegna – costituisce di per sé un elemento di preoccupazione. La pluralità delle fonti è infatti garanzia di un’informazione democratica. A questo si aggiunge che il duopolio si riduce sostanzialmente ad un monopolio, visto che le dimensioni del Gruppo Unione Sarda – un network di rilievo nazionale composto da emittenti televisive, radiofoniche e carta stampata – sovrastano di gran lunga quelle del suo diretto concorrente.
Il problema nasce quando questa condizione di oligopolio si caratterizza per una commistione tra interessi editoriali, economico-affaristici e politici. In discussione non è la linea editoriale che ciascuna testata si sceglie liberamente. La questione sorge nel caso in cui quella scelta sia finalizzata al raggiungimento di obiettivi che niente hanno a che vedere con la correttezza e la completezza della informazione.
Al fine di evitare affermazioni apodittiche, sarebbe utile valutare l’atteggiamento dei due gruppi editoriali (di seguito L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna) rispetto, ad esempio, all’operato della Giunta regionale presieduta da Alessandra Todde ed in particolare rispetto a due vicende che sono da mesi al centro del dibattito politico in Sardegna: l’installazione selvaggia di impianti eolici e fotovoltaici e la privatizzazione degli aeroporti sardi.

Tutto per la Pace

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L’arcivescovo di Cagliari ha diffuso una nota stampa che invita tutti (credenti, non credenti e diversamente credenti) a pregare per la Pace. Lo fa invocando l’intercessione della Madre di Cristo (che è venerata anche dagli islamici) per la Pace in Palestina e nel Mondo, come ha implorato di fare il card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca dei Latini di Gerusalemme. Riporto una parte della preghiera a Maria del cardinale, ripresa dallo splendido Magnificat. Leggiamolo pensando ai potenti della terra, da una parte, e ai poveri del mondo dall’altra. Saluti affettuosi e buon Ferragosto a tutte e tutti.
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Gloriosa Madre di Dio,
(…)
Ottieni per questa Terra Santa, per tutti i suoi figli e per l’umanità intera il dono della riconciliazione e della pace.
Che si compia la tua profezia:
i superbi siano dispersi
nei pensieri del loro cuore;
i potenti siano rovesciati dai troni, e finalmente innalzati gli umili;
siano ricolmati di beni gli affamati,
i pacifici siano riconosciuti come figli di Dio
e i miti possano ricevere in dono la terra.
Ce lo conceda Gesù Cristo, tuo Figlio,
che oggi ti ha esaltata
al di sopra dei cori degli angeli, ti ha incoronata con il diadema del regno, e ti ha posta sul trono dell’eterno splendore.
Amen
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Cagliari, 14 agosto 2024
Carissimi,
Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, nel suo recente messaggio per la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo, ha invitato i fedeli a pregare per la pace in Terra Santa e nel mondo “perché, in questa lunghissima notte che stiamo vivendo, l’intercessione di Maria Santissima apra per tutti noi e per il mondo intero uno squarcio di luce”.
Inviamo in allegato, insieme alla lettera del Card. Pizzaballa, il testo della Supplica per la pace alla B.V. Maria Assunta al Cielo, perché possa essere recitata prima o dopo la celebrazione dell’Eucarestia o in un altro momento che si riterrà opportuno.
Preghiamo con fiducia Maria Santissima, la Stella che il Signore ha acceso in Cielo come «segno di consolazione e di sicura speranza» (Lumen gentium, 68).
A tutti voi auguro la grazia, la misericordia e la pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
+ Giuseppe Baturi
Arcivescovo Metropolita di Cagliari

>>> Lettera del Patriarca, Cardinale Pizzaballa

Supplica per la pace alla B.V. Maria Assunta al Cielo

Gloriosa Madre di Dio,
innalzata al di sopra dei cori degli angeli,
prega per noi con san Michele arcangelo
e con tutte le potenze angeliche dei cieli
e con tutti i santi,
presso il tuo santissimo
diletto Figlio, Signore e maestro.

Ottieni per questa Terra Santa,
per tutti i suoi figli
e per l’umanità intera
il dono della riconciliazione e della pace.

Che si compia la tua profezia:
i superbi siano dispersi
nei pensieri del loro cuore;
i potenti siano rovesciati dai troni,
e finalmente innalzati gli umili;
siano ricolmati di beni gli affamati,
i pacifici siano riconosciuti come figli di Dio
e i miti possano ricevere in dono la terra.

Ce lo conceda Gesù Cristo, tuo Figlio,
che oggi ti ha esaltata
al di sopra dei cori degli angeli,
ti ha incoronata con il diadema del regno,
e ti ha posta sul trono dell’eterno splendore.
A lui sia onore e gloria per i secoli eterni.
Amen.

Tutto per la Pace

Cagliari, 14 agosto 2024
Carissimi,
Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, nel suo recente messaggio per la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo, ha invitato i fedeli a pregare per la pace in Terra Santa e nel mondo “perché, in questa lunghissima notte che stiamo vivendo, l’intercessione di Maria Santissima apra per tutti noi e per il mondo intero uno squarcio di luce”.
Inviamo in allegato, insieme alla lettera del Card. Pizzaballa, il testo della Supplica per la pace alla B.V. Maria Assunta al Cielo, perché possa essere recitata prima o dopo la celebrazione dell’Eucarestia o in un altro momento che si riterrà opportuno.
Preghiamo con fiducia Maria Santissima, la Stella che il Signore ha acceso in Cielo come «segno di consolazione e di sicura speranza» (Lumen gentium, 68).
A tutti voi auguro la grazia, la misericordia e la pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
+ Giuseppe Baturi
Arcivescovo Metropolita di Cagliari

>>> Lettera del Patriarca, Cardinale Pizzaballa

Dibattito. Gli impianti per la produzione delle energie rinnovabili possono essere realizzati laddove non compromettano paesaggio e ambiente?

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Su Avvenire: https://www.avvenire.it/amp/opinioni/pagine/sardegna-e-rinnovabili .

Energie rinnovabili e dintorni

Tante parole, qualcuna anche giusta, ma spirito sbagliato
13 Agosto 2024 su Democraziaoggi.
img_8255Continua la campagna de l’Unione sarda contro l’invasione di pale e pannelli. E’ un’attenzione apprezzabile, ma lo sprito non è quello giusto. Nel quotidiano del 13 c’è un intervento logorroico del Comitato scientifico per l’insularità, che in una parte si autoelogia, compito che dovrebbe lasciare agli altri, per un’altra critica la presidente Todde e in […]
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[Aladin] Francamente non capisco se le proposte del Comitato Scientifico Insularità in Costituzione siano ricomprese nel testo della proposta di legge regionale cosiddetta Pratobello 24. E se si, in quale misura? Nell’articolo ospitato il 13 agosto 2024 da L’Unione Sarda (prima pagina e proseguo a pag 49) dello stesso Comitato non viene mai nominata la legge Pratobello 24. Vi si parla delle “proposte contenute nel nostro Disegno di Legge per frenare lo stravolgimento dei territori e che non hanno fin qui registrato un’alternativa che, in sostanza, determini una specifica e concreta soluzione. Peraltro
il Comitato Scientifico per l’ insularità, pur convocati in audizione dalle Commissioni IV e V del Consiglio regionale (…) è stato, nelle sue proposte, ignorato dall’esecutivo regionale”. Ne deduco, ma potrei sbagliare, che il Comitato si sia differenziato nella sua proposta dal testo della citata proposta Pratobello 24.

Oggi martedì 13 agosto 2024

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Il Governo “dimentica” la Sardegna

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Oggi lunedì 12 agosto 2024

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L’Italia “multicolore” che non piace a Vannacci https://www.politicainsieme.com/litalia-multicolore-che-non-piace-a-vannacci/
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Oro!

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