Monthly Archives: luglio 2014
L’aurea mediocritas della giunta regionale. Ma la Sardegna ha bisogno di molto di più!
Aurea mediocritas: così come la intendeva Orazio, cioè nel suo significato nobile di “giusta moderazione ed equilibrio, per il quale conviene appagarsi serenamente di quanto ci offre la vita comune, evitando ogni ambizione eccessiva”. E’, a nostro avviso, una onesta definizione che ben si attaglia alla Giunta di Francesco Pigliaru. Ma oggi noi sardi e la Sardegna abbiamo bisogno di molto di più! Ce la può fare questo governo regionale a perseguire obbiettivi più ambizioni? Questo è l’interrogativo di oggi. Abbiamo poco tempo per rispondere.
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Rompere gli schemi e azzardare perché la Sardegna abbia futuro
di Franco Meloni
“Il nostro Dio è Dio delle sorprese: ogni giorno ce ne fa una. Dio è così, Dio rompe gli schemi: se non rompiamo gli schemi, non andremo mai avanti. Perché Dio ci spinge a questo, a essere creativi verso il futuro”.
Questa bella frase che papa Francesco ha detto sabato nella sua visita in Molise, anche se vogliamo leggerla in una versione laica, indica la strada che oggi dobbiamo percorrere in tutti i contesti. Limitiamoci alla Sardegna per dire che l’attuale situazione di crisi drammatica non può essere superata con i consueti strumenti, sia pure utilizzati nel modo più efficiente e razionale possibile. E’ quanto ci sembra stia facendo l’attuale governo regionale. Non basta, anzi potrebbe essere tutto inutile. Sì, perché si tratta di rispondere a problemi che hanno una enorme e straordinaria rilevanza. Ci riferiamo innanzitutto alla crisi demografica, cioè al fatto che i nuovi nati a cui aggiungere i nuovi arrivi non riescono complessivamente a superare i morti sommati a coloro che emigrano. Le conseguenze cominciano a mostrarsi con il progressivo abbandono dell’agricoltura (non compensato dal significativo interesse di molti giovani al settore) e la prevedibile chiusura di alcuni comuni sardi per mancanza di abitanti. Una situazione che può essere contrastata solo attuando una innovativa politica di accoglienza, che sappia integrare nuovi emigranti, in massima parte giovani, con le popolazioni, dando ad essi abitazioni e lavoro, in modo particolare nel settore agricolo. E’ quanto sostenuto da tempo da valenti studiosi, per citarne uno tra essi, il prof. Giuseppe Pulina, dell’Università di Sassari. La proposta è stata recentenente ripresa dal prof. Andrea Saba (anch’egli illustre docente, ora in pensione, di Economia Industriale alla “Sapienza” di Roma, allievo di Paolo Sylos Labini), in un intervento su La Nuova Sardegna. Ci rendiamo conto che non sono cose di poco conto, ma appunto perché difficili e complesse vanno affrontate con tempestività e con capacità politica e organizzativa. Si tratta di costruire piani di grandi dimensioni e complessità che devono coinvolgere molti soggetti pubblici e privati. Parlando delle istituzioni questa è senza dubbio la maggiore criticità: far lavorare insieme, in modo coordinato, più amministrazioni. Le risorse esistono, anche se vanno organizzate in relazione a programmi ben strutturati. Sono prevalentemente fondi europei, a cui si aggiungono i cofinanziamenti statali e regionali, e, auspicabilmente, anche privati.
Riuscirà l’attuale governo regionale a proporre programmi di così grande dimensione, con tutto l’azzardo che necessariamente ciò comporta? Sospendiamo il giudizio in attesa di notizie al riguardo, ovviamente in tempi brevi.
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Approfondimenti su Aladinews e dintorni
- Demografia e sviluppo nel prossimo futuro. La Sardegna senza Sardi? Drammaticamente di fronte alla necessità di compiere uno sforzo straordinario di elaborazione politica, di crescita culturale, di formulazione di strategie economiche alternative con le quali ci dovremo misurare. Saremo in grado di farlo? Di Vanni Tola (https://www.aladinpensiero.it/?p=19142#more-19142)
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- Economia e immigrati. Far rinascere i paesi fantasma con l’agricoltura plurietnica. Si potrebbe ottenere allo stesso tempo il recupero dei campi e quello demografico, necessario una specifico progetto regionale. Gli esempi da seguire. Di Andrea Saba.
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- 13 marzo 2015 Aladinews. Intervista a Giuseppe Pulina, a cura di Franco Meloni. L’EUROPA 2020 E LE PROSPETTIVE DELL’AGRICOLTURA SARDA – Sala Conferenze Banco di Sardegna, Cagliari (a cura di www.aservicestudio.com)
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- Riflessioni sul convegno Caritas-Migrantes di presentazione del dossier immigrazione 2012. Cosa fare in (e per la) Sardegna? Di Franco Meloni
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- Barbagia a rischio estinzione. Giuseppe Pulina: «La soluzione? Accogliere quindicimila coppie di immigrati».
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- Per i 150 della Camera di Commercio. Di Franco Meloni (https://www.aladinpensiero.it/?p=1158)
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- Dibattito: rompere gli schemi e azzardare perché la Sardegna abbia futuro. Ecco come la pensa Nicolò Migheli.
in giro con la lampada di aladin…
- Giunta Pigliaru, così non va. E i sovranisti? Serve sempre un nuovo partito che riunisca le forze e guardi al futuro. Vito Biolchini su vitobiolchini.it
aurea mediocritas
Aurea mediocritas ‹àurea mediòkritas›. – Espressione lat. («aurea mediocrità»), tratta da un passo di Orazio (Odi II, 10,5), che illustra l’ideale classico della misura e della moderazione (Enciclopedia Treccani)
Si usa per esprimere il principio morale classico di giusta moderazione ed equilibrio, per il quale conviene appagarsi serenamente di quanto ci offre la vita comune, evitando ogni ambizione eccessiva; in senso ironico si riferisce talvolta a chi si contenta passivamente della propria condizione, senza impegnarsi nel tentativo di migliorarla (sapere.it/enciclopedia).
gli occhiali di Piero
CHE VE LO DICO A FARE?
Non c’è l’Europa dei popoli, né quella delle regioni, comanda quella delle banche.
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Gaza piange le sue vittime. I nomi
12 lug 2014. Gaza, Israele, Palestina. I nomi delle vittime dell’operazione militare israeliana contro la Striscia di Gaza, “Barriera protettiva”, cominciata martedì 8 luglio 2014
163 morti.
E’ “inaccettabile che la risposta all’omicidio di tre coloni, avvenuto in circostanze ancora ignote, sia l’indiscriminata punizione di una popolazione civile indifesa: il diritto umanitario vieta le punizioni collettive, definite crimini di guerra dalla Convenzione di Ginevra (art.33)”.
(Dichiarazione del 11 luglio 2014 dei cooperanti italiani che operano a Gaza)
Guerra e pallone – Oltre 160 morti a Gaza in pochi giorni. Comincia l’offensiva di terra. Altre morti seguiranno. Intanto i media internazionali sono impegnati a diffondere le ultime notizie sul campionato del mondo di calcio. Tentano perfino di accreditare l’immagine di un Papa tifoso incollato davanti al televisore magari facendo il tifo per l’Argentina. Certamente non è cosi, immagino che il Papa, come tutti gli altri uomini di pace, viva con dolore questi momenti e auspichi una pace definitiva e duratura in quella martoriata regione del mondo.
(Vanni Tola)
A PROPOSITO DI CHI HA COMINCIATO
9 APRILE 1948. Ancora non è stato proclamato lo Stato di Israele.
Menhakem Begin, che diventerà Primo Ministro di Israele, attacca il villaggio di Deir Yassin, uccide 250 persone, rade al suolo il villaggio, consegna 70 donne e bambini ai soldati inglesi. Gli inglesi, che dovevano impedire violenze del genere, se ne vanno, perchè anch’essi hanno avuto vittime da attentati terroristici ebraici.
Poche settimane dopo David Ben Gurion proclama lo Stato di Israele.
13 luglio 1576. Approda a Cagliari, proveniente da Messina, una nave carica di fuggiaschi dalla Sicilia dove infuria la peste.
13 luglio 1739. Si crea in Sardegna un regolare servizio postale affidato a corrieri.
Viaggiatori in Sardegna…
gli occhiali di Piero
CHE VE LO DICO A FARE?
L’Italia è complice.
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ANTICHE CRONACHE SARDE
12 luglio 1473. Giovanni II re d’Aragona, Valencia, Sardegna, Maiorca e Sicilia, toglie al comando di Nicolò Carroz il capitano Leonardo de Tola di 2 Ozieri e lo passa alle dipendenze dirette del governatore di Sassari.
Giovanni d’Aragona, del casato di Trastàmara, era padre di quel Ferdinando il Cattolico che sposò Isabella di Castiglia, era anche re di Navarra, re titolare di Corsica e conte di Barcellona. In quella città morì il 20 gennaio 1479 a 82 anni.
12 luglio 1763. Papa Clemente XIII approva la riforma dell’Università di Cagliari.
L’Ateneo fondato nel 1607, iniziò l’attività nel 1626, in epoca spagnola,
12 luglio 1802. Condannati alla pena di morte Luigi Martinetti, Giovanni Battino e Francesco Frau per aver preso parte alla rivolta contro i Savoia capeggiata dal notaio cagliaritano Francesco Cilocco e dal parroco di Torralba Francesco Sanna-Corda.
gli occhiali di Piero su…
A CHE PUNTO SIAMO?
Leggo dal Piano di Rinascita Democratica della P2:
“IV -revisione della legge sulla finanza locale per stabilire (…) che Regioni e Comuni possono spendere, al di là delle sovvenzioni statali, soltanto i proventi (ecc.ecc.);
V – riforma della legge comunale e provinciale per sopprimere le province e ridefinire i compiti dei Comuni (ecc.);
VII – modifica della Costituzione per dare alla Camera preminenza politica (nomia del Primo Ministro) e al Senato preminenza economica (esame del bilancio);
VIII – Regioni: modifica della Costituzione per ridurre il numero e determinarne i confini secondo criteri geoeconomici più che storici. (ecc.)”
SEMBRA CHE SIATE A BUON PUNTO, FIGLIOCCI DI LICIO GELLI.
GOOD MORNING, MISTER WINTER.
Stamattina, al balcone, per un attimo ho creduto di essere in Australia, dove adesso è inverno.
ANNIVERSARI. Lussorio Cau, Giorgio Abrosoli, e 11 luglio di un anno fa, su Aladinpensiero.
POETESSE SCONOSCIUTE
JE TE GUERIRAI
Ne bouge pas, chérie,
ton aile est déchirée.
Moi, je te guerirai,
je l’ai promis;
je ne suis pas medecin,
mais je te guerirai,
parce que je t’aime.
Moi, je te guerirai,
tu reprendras ton vol;
moi, je t’aurai perdu
e tu ne reviendras pas,
car tu m’aurais deja oubliée.
(Brigitte Delannoy)
ANTICHE CRONACHE SARDE
11 luglio 1817. Muore a Thiesi il vescovo di Nuoro Alberto Maria Solinas, ricordato da Pasquale Tola nel Dizionario biografico degli uomini illustri della Sardegna.
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11 luglio 1879. Si inaugura a Cagliari la Stazione delle Reali Ferrovie della Sardegna.
Oggi venerdì 11 luglio 2014
in giro con la lampada di aladin su CRS4 e Fondazione Banco di Sardegna
- Nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione del CRS4. Luigi Filippini presidente.
Pubblicato il luglio 10, 2014 da trasferimentotec, a cura di Alessandro Ligas
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- Nominato il nuovo Comitato d’indirizzo della Fondazione Banco di Sardegna
gli occhiali di Piero su…
ANNIVERSARI.Gli OCCHIALI di PIERO: Marcel Proust, Michele Columbu… un anno fa su Aladinpensiero.
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PAUL MORPHY
Il 10 luglio 1884, di emoraggia cerebrale, muore a New Orleans Paul Morphy, il più forte giocatore al mondo prima che esistesse un regolare campionato mondiale.
Aveva solo 47 anni. (vedi Aladinpensiero, 22 giugno 2013).
RENZI
Parla inglese come Totò nei film, crede che Marco Polo sia nato in Cina, parla come se Meucci fosse ancora vivo, crede che l’Europa gli abbia concesso qualcosa, vuol cambiare la Costituzione e si accorda con Berlusconi e con la Lega per abolire il Senato e farne un accolta di scampati al carcere, vuole abolire le autonomie locali e dare licenza a inquinatori militari e industriali, vuole un sistema elettorale peggio del Porcellum, non dice nulla su quel che succede nel mondo, come nonna Papera dice che ci vuole orgoglio e coraggio, si crede meglio di Letta e di Monti, crede che gli italiani imbecilli si comprino con 80 euro, felice come un pupo con la motocicletta, vuole governare per altri 1.000 giorni. Quanto dura questo scherzo?
Oggi giovedì 10 luglio 2014 – Cagliari Sardegna 2019
Cagliari-Sardegna 2019
Cosa succede
Giovedì 10 luglio a Cagliari, in Piazza Palazzo. - segue -
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- DISSONANZE BENEFICHE. Ma c’è anche chi non vuole accodarsi acriticamente… La cultura non c’entra niente: ecco come Cagliari spera di diventare capitale europea della cultura. Vito Biolchini su vitobiolchini.it
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