Monthly Archives: marzo 2014
la sediata di Vanni su…
Regione Sardegna: i consiglieri di FI restituiscono le Montblanc. Alcuni non ricordano più come si scrive in corsivo, altri hanno faticato a capire che si trattava di penne. Poi c’è da dire che per gli assegni va meglio la biro.
gli occhiali di Piero su…
VALENTINE DE SAINT-POINT
Il 25 marzo 1912 la scrittrice e danzatrice francese Valentine de Saint-Point (16 febbraio 1875 – 28 marzo 1953) pubblica il “Manifesto della donna futurista”. L’anno seguente pubblica il “Manifesto della lussuria”: “bisogna fare della lussuria un’opera d’arte”.
Coreografa, inventa la danza “metachorique”, danza a piedi nudi coperta da veli. Futurista e non femminista, “feminism is a political mistake”, non fu tuttavia molto apprezzata da Filippo Tommaso Marinetti.
Negli ultimi anni è stata riscoperta soprattutto in Francia, in Italia tutte le sue opere sono pubblicate da Mondadori.
BASILICA DI NOSTRA SIGNORA DI BONARIA
Cagliari, 25 marzo 1704. Si pone la prima pietra della Basilica , annessa al Santuario di Nostra Signora di Bonaria.
Il progetto di costruzione però è affidato solo nel 1720 all’ingegnere militare piemontese Antonio Felice de Vincenti, progetto di cui resta il modello ligneo, esempio di barocco piemontese, realizzato probabilmente a Torino ed esibito pubblicamente a Cagliari nel 1722.
Il progetto venne poi modificato da Giuseppe Viana nel 1778.
La Basilica, ultimata nel 1952, non corrisponde comunque al progetto originario e alle successive modifiche.
Proposta: i giganti di Mont’e Prama alla Fiera internazionale della Sardegna dal 25 aprile al 5 maggio
Quante persone (sardi e non) hanno potuto vedere le statue di Mont’e Prama nei due giorni di esposizione a Cagliari e a Cabras? Non lo sappiamo e senza dubbio qualcuno ce lo potrà dire. Molti, moltissimi, non le hanno viste, pur avendone interesse e piacere, Allora, per rimediare, facciamo una proposta: SI ESPONGANO I GIGANTI DI MONT’E PRAMA A CAGLIARI, IN FIERA, dal 25 aprile al 5 maggio, periodo in cui si svolgerà la manifestazione della 66a Fiera internazionale della Sardegna, che negli ultimi anni – a detta degli organizzatori – ha visto la presenza di oltre 150mila visitatori a edizione. Sarebbe una bella iniziativa, non credete?
gli occhiali di Piero su…
SASSARI REPUBBLICA
Il 24 marzo 1294 il comune di Sassari firma una convenzione con la Repubblica di Genova. I sassaresi giurano obbedienza a Genova e proclamano la Repubblica con propri statuti e ordinamenti autonomi.
L’avvenimento è ricordato in un affresco (1881) nel palazzo della provincia di Sassari del pittore Giuseppe Sciuti, autore anche del famoso affresco che, nella stessa Sala Sciuti, celebra l’ingresso trionfale a Sassari di Giovanni Maria Angioy.
Lunedì 24 marzo 2014
Il complesso scultoreo di Mont’e Prama in 3D grazie al sistema sviluppato al CRS4
la sedia di Vanni su…
Le GIORNATE del F.A.I. a SASSARI
A Sassari grande partecipazione per la visita al Penitenziario di San Sebastiano, nella centralissima via Roma. Migliaia di persone che, fino ad oggi, avevano potuto soltanto immaginare l’orrore del carcere, e di quel vecchio carcere in particolare, hanno potuto osservare dall’interno la struttura, visitare le celle, gli spazi comuni, il cortile per l’ora d’aria. L’emozione e lo sgomento erano evidenti. L’idea che quel luogo fosse molto, molto peggiore di come lo si immaginava, era diffusa. Il racconto di chi era entrato per visitare un parente detenuto, le notizie trapelate da cronache ed inchieste giudiziarie, i racconti di alcuni detenuti, 
apparivano improvvisamente poca cosa di fronte alla realtà di un luogo che, fino a meno di un anno fa, era un penitenziario di un paese che si autodefinisce civile. La responsabilità morale di ciascuno di noi, in quanto componenti di questa società, è enorme e incancellabile.
Argomenti all’ordine del giorno
Ne parleremo nei prossimi giorni…
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Università degli studi della Sardegna
LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 7 (Promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna)
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Pubblicato “Crowdfunding World 2013″: Report, analisi e trend della raccolta fondi online – DeRev
E’ stato pubblicato “Crowdfunding World 2013″, il report sullo stato del crowdfunding nel mondo – con un particolare focus sull’Italia – che include l’analisi, le metriche e i trend del mercato. Si tratta del principale testo mai realizzato sul fenomeno, che tratta la teoria ma soprattutto la pratica della raccolta fondi su Internet. – segue –
gli occhiali di Piero su…
VISSENTU PORRU
Il 23 marzo 1836 muore Vincenzo Porru; Vissentu, come egli stesso firma il suo Dizionariu Sardu-Italianu, del 1832. Di lui ho già parlato (vedi Aladin pensiero) un anno fa. Aggiungo le sue parole in tema di “purismo”:
“Abborisco anch’io la facilità di adottare inutili e viziosi neologismi; sono però ben lungi dal persuadermi, che ogni tintura di peregrinità e novità di voci possa alterare la patria favella; soprattutto se esse introdotte già dal traffico e dall’estere manifatture si sono conformate ala struttura caratteristica dei vocaboli nazionali, ed hanno avutola sanzione legittima dall’uso, assoluto arbitro delle lingue”.
“Tutte le favelle (…) attesero ad arricchirsi delle spoglie delle altre, semprechè se ne riconobbe l’esigenza e per esprimere con maggior chiarezza i concetti più oscuri…” Approfondimenti.
DIEGO FERNANDEZ DE ANGULO
Il 23 marzo 1681 l’arcivescovo di Cagliari, Diego Fernandez de Angulo, presta giuramento nell’assumere la carica di vicerè. 1.100 colpi di cannone salutano festosamente, piccolo spreco di cinque q.li di polvere da sparo.
Un monumento all’arcivescovo-vicerè si trova nella Cattedrale di Cagliari, sotto la mensa dell’altare che egli stesso fece erigere nel 1683 in onore di S.Isidoro. Sopra l’altare una statua di S.Isidoro, patrono degli agricoltori, più in basso il quadro della Madonna Immacolata col Bambino, detta Madonna degli Stamenti, in quanto nel 1632 gli Stamenti (Parlamento sardo) giurarono davanti ad esso di difendere e professare il culto di Maria.
la tavolozza di Licia
Michelangelo Merisi (Il Caravaggio 1573-1610) – La deposizione di Cristo nel sepolcro, Roma, Pinacoteca Vaticana. La scena tragica, che si presenta sullo sfondo cupo, è occupata dal gruppo “scultoreo” di Cristo, il cui corpo grava verso il basso, sorretto da Giovanni e Nicodemo; dietro, Maria, Maddalena e Maria di Cleofa piangono e una di esse, solleva le braccia al cielo. E’ evidente l’ omaggio a Michelangelo : il corpo di Cristo è quello della Pietà Vaticana e il viso di Nicodemo è ispirato a quello del grande maestro fiorentino, l’ unico con cui il Caravaggio si vuole misurare, il suo vero Maestro.
“Michel, Angel voi siete e siete uguale/ di chi fu al mondo tale / ch’ a ciascun fu maggiore / e col nome e con l’ opre Lui sembrate (…)” scriveva il poeta Marzio Milesi.
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Il dipinto appare quasi un paradigma dell’arte e della religiosità di Guido Reni che dopo il soggiorno romano era ritornato definitivamente nella sua città natale, Bologna, dove rimase fino alla morte. L’artista persegue la strada di una pittura fortemente idealizzata, espressione di una visione interiore lontana dal dato quotidiano e dalla riproduzione della realtà.
San Sebastiano di Guido Reni @ Musei Capitolini: http://bit.ly/1mlxtlh
Civic crowdfunding (per favore, troviamo anche una denominazione in lingua italiana): un’interessante opportunità
Parliamo di civic crowdfunding
di Aladin
Ne parliamo utilizzando la proposta della piattaforma DeRev, che non è la sola, ma che appare affidabile. Bisogna approfondire tutti gli aspetti, anche basandoci sulle diverse esperienze, molto diffuse all’estero e che vanno prendendo piede anche in Italia, Sull’argomento avevamo tempo fa richiesto un impegno di approfondimento teorico dell’Università Sarda e delle Istituzioni rappresentative del mondo economico e delle imprese, senza alcun esito, almeno finora. La nuova Amministrazione regionale e in particolare l’Assessorato agli Enti locali e l’Assessorato alla Programmazione, da soli o in accordo con l’Unioncamere regionale e l’Università della Sardegna potrebbero farsi carico sia dell’approfondimento teorico-pratico della questione (convegni, seminari, studi) sia del sostegno pubblico alle iniziative di civic crowdfunding.
DeRev, principale piattaforma italiana di crowdfunding, ha lanciato un nuovo modello di business basato sul civic crowdfunding, proponendosi come la prima startup in Italia a offrire una soluzione strutturata e “rivoluzionaria” per enti pubblici, associazioni, organizzazioni no profit, e progetti creativi o innovativi (arte, cultura, startup, eventi).
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Una recente intervista a Roberto Esposito, Ceo di DeRev – segue –
Idea: una “mostra impossibile” a Cagliari
Il sito web delle mostre impossibili
Idee impossibili per mostre impossibili? Ma il motto di Aladin è “tutto ciò che immagini vividamente, ardentemente desideri, credi sinceramente e persegui con entusiasmo deve inevitabilmente verificarsi”.
Dunque: un’idea possibile per una mostra possibile anche a Cagliari! Ne avevamo parlato il 24 ottobre 2013.
- Un’idea fissa! CARAVAGGIO su Aladinews
la tavolozza di Licia per Caravaggio
Michelangelo Merisi (Il Caravaggio 1573-1610) – L’ incredulità di S.Tommaso (Bildergalerie, Potsdam).
Una luce vivissima, che contrasta col buio cupo dello sfondo, illumina il corpo di Cristo che prende la mano tremante di Tommaso per fargli toccare la ferita…il dito dell’ apostolo, con un realismo impressionante, penetra nella carne del costato, di fronte allo sguardo allibito e sconvolto dei tre apostoli le cui teste, accanto al capo di Gesù, formano una croce.
La saggezza dei bambini terrestri per l’incontro con gli extraterrestri
di Andrea Mameli, Linguaggio Macchina
Anche i bambini alieni hanno paura del buio? Una delle domande più belle che mi siano mai state rivolte
«Credo che non avremo mai modo di incontrare un extraterrestre. Le distanze non ce lo permettono. In conclusione – dice ancora – penso che siamo destinati alla solitudine. Ma questo non vuol dire che dobbiamo rinunciare a cercare!»
Margherita Hack ha ragione. Non si deve mai perdere la motivazione per cercare. Proprio come fanno i bambini del Laboratorio di Giornalismo di Franca Rita Porcu: curiosi e irriverenti quanto basta.
I piccoli giornalisti mi quali mi hanno fatto la deliziosa sorpresa di intervistarmi. Grazie e complimenti per le domande!
-segue –
gli occhiali di Piero su…
MASTRO TITTA
22 marzo 1796. Prende servizio a Roma il nuovo boia Giovanni Battista Bugatti, detto Mastro Titta. Era nato a Senigallia il 6 marzo 1779.
Prestò servizio per quasi 68 anni, fino al 17 agosto 1864.
516 persone passarono per le sue mani per ordine dei Papi Pio VI, Pio VII, Leone XII, Pio VIII, Gregorio XVI, Pio IX (anch’egli di Senigallia). Quest’ultimo lo mise in pensione con 30 scudi al mese.
Mastro Titta fu sinonimo di “boia” nelle regioni dello Stato Vaticano.
Morì a Senigallia il 18 giugno 1869, alla bella età di 90 anni.
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TRA IL VECCHIO E IL NUOVO IO
Bella serata alla Libreria MieleAmaro di Quartu con Elena Vacca e il suo libro di poesie “Tra il vecchio e il nuovo Io”, con Nicolò Migheli, che ha presentato il libro (io ho letto le poesie, non tutte), l’editore Giovanni Paolo Giampaolo Salaris della casa editrice Mariapuntaoru, e tanta bella gente (alcuni Pazzi amanti della Poesia). Ci siamo divertiti e anche commossi.
Tanti auguri alla nostra poetessa e arrivederci tutti al prossimo incontro dei Pazzi Amanti della Poesia, che si terrà molto presto.
la tavolozza (e non solo) di Licia
Nel ritratto dell’Imperatrice Faustina Maggiore, moglie di Antonino Pio, il busto è drappeggiato con una tunica annodata sulla spalla destra e un mantello, una piega del quale si protende fino all’estremità del seno.
Ritratto di Faustina Maggiore @ Musei Capitolini: http://bit.ly/1gGnCyn
AService Studio