Monthly Archives: gennaio 2013
GLI OCCHIALI di PIERO MARCIALIS
IMU
E’ cosa veramente vergognosa
la tassa iniqua sull’abitazione,
cosa contraria alla Costituzione
che invece di colpire l’evasione
ha messo tutto il popolo alla tosa.
Son tre i partiti che l’han fatta sposa
anche se il primo è stato Berlusconi.
Ma sì, faremo i conti alle elezioni.
Elogio dell’ acqua
(dall’ “Ulisse” di James Joyce)
Il protagonista del romanzo, Bloom, rientra a casa a notte inoltrata insieme con un giovane amico, Stephen. In silenzio, per non svegliare la moglie Molly che dorme, Bloom compie una serie di atti, tra i più usuali di ogni giorno…come il radersi la barba. Comincia un panegirico dell’acqua condotto, tra riferimenti scientifici e tecnici, fantasia e immaginazione, fino al limite dello stordimento..
Che cosa ammirava dell’acqua Bloom, amante dell’acqua, mescitore d’acqua, portatore d’acqua (…)? La sua universalità; l’equità democratica e la naturale costanza nel cercare il proprio livello; la sua vastità nell’oceano della proiezione di Mercatore; la profondità insondata nella fossa di Sundam nel Pacifico che si estendeva per 8000 tese: l’infaticabilità delle sue onde e particelle di superficie che a turno visitavano tutti i punti della fascia costiera; l’indipendenza delle proprie unità; la variabilità degli stati del mare; l’idrostatica quiescienza nella bonaccia; la turgidità idrocinetica al minimo di marea e con le maree primaverili; la calma piatta dopo la devastazione; la sterilità nelle calotte circumpolari, artica e antartica; la sua importanza climatica e commerciale; la preponderanza di 3 a 1 sulla terraferma del globo; l’indiscutibile egemonia che si estende per leghe quadrate su tutta la regione al di sotto del tropico subequatoriale del Capricorno; la multisecolare stabilità nel bacino primordiale; il suo letto luteofulvo; la capacità di dissolvere e contenere in soluzione tutte le sostanze solubili inclusi i milioni di tonnellate dei metalli più preziosi; le lente erosioni di penisole e promontori in declivio sul mare; i depositi alluvionali; il peso, il volume e la densità; la sua imperturbabilità nelle lagune e nei laghetti montani d’altopiano; la gradazione di colore nelle zone torride, temperate e fredde; le sue ramificazioni veicolari nelle correnti continentali contenute nei laghi, i fiumi confluenti nel flusso oceanico coi loro affluenti e le correnti transoceaniche; la corrente del golfo, e i suoi percorsi a nord e sud dell’equatore; la violenza dei maremoti, le trombe marine, i pozzi artesiani, le eruzioni, i torrenti, i vortici, i ruscelli, le piene, il mare lungo, gli spartiacque, le dorsali, i geyser, le cateratte, i gorghi, i mälström, le inondazioni, i diluvi, i nubifragi; la sua ampia curva a-orizzontale circumterrestre; la segretezza delle sorgenti, e l’umidità latente, rivelata da strumenti rabdomantici o igrometrici ed esemplificata da un buco nel muro ad Ashtown gate, la saturazione dell’aria; distillazione della rugiada; la semplicità della sua composizione, due parti costituenti di idrogeno e una parte costituente diossigeno; le sue virtù curative; la spinta idrostatica delle acque del Mar Morto; il suo saper essere perseverantemente penetrante in rivoli, canaletti, dighe inadeguate, e fessure nelle carene; le sue proprietà purificanti, il saper placare la sete e il fuoco, il nutrire la vegetazione; la propria infallibilità come paradigma e paragone; le metamorfosi in vapore, brume, nubi, pioggia, nevischio, neve, grandine; la sua forza negli idranti rigidi; la varietà di forme in laghi, baie, golfi, insenature, gole, paludi, atolli, arcipelaghi, stretti, fiordi, mich, correnti d’estuario, bracci di mare; la sua solidità in ghiacciai, iceberg, blocchi di ghiaccio galleggianti; la docilità nel muovere le ruote idrauliche di mulini, turbine, dinamo, centrali elettriche, candeggiatrici, concerie, gramolatrici; l’utilità in canali, fiumi, se navigabili, banchine galleggianti e bacini di carenaggio; le potenzialità derivabili dal controllo delle maree o da corsi d’acqua che cadono da un livello superiore; la flora e la fauna sottomarina (anacustica, fotofoba) numericamente, se non letteralmente, i veri abitanti del globo; la sua ubiquità visto che costituisce il 90% del corpo umano; la perniciosità dei suoi effluvi in paludi lacustri, acquitrini pestilenziali, acqua stantia dei fiori, pozze stagnanti con la luna calante.
(…)
- Tratto da http://www.slideshare.net/natjak89/james-joyce-ulisse-nuova-traduzione-di-enrico-terrinoni, traduzione di Enrico Terrinoni.
Ogni tanto arriva qualche buona notizia
GLI OCCHIALI di PIERO MARCIALIS
La saggezza degli studenti: ecco come vogliamo sia l’Università. Professori e politici prendete appunti!
UNIVERSITA’ DI CAGLIARI, lunedì 14 gennaio 2013, INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2012-2013
Intervento del Sig. Tommaso Ercoli
Presidente del Consiglio degli Studenti*
Vorrei iniziare ringraziando l’Università Pubblica che, seppure con grande difficoltà, è ancora qui con noi. Mi rivolgo proprio all’Università Pubblica quale più alto grado del sapere, l’apice del percorso formativo di ogni cittadino italiano. Credo proprio che molti in Italia non abbiano effettivamente compreso il potere che l’Università possiede nei confronti della crescita della società e del Paese intero, o se l’hanno capito preferiscono non curarsene.
L’Italia investe poco e male in formazione scolastica e universitaria, i continui tagli al settore pubblico ne sono la prova più lampante. Questo però deve portare tutti noi a riflettere su una domanda basilare : c’è davvero qualcosa di più importante su cui investire rispetto alla formazione e al diritto allo studio ?
“Inventori di Sardegna”: Matteo Tinti, 13 anni, inventore del futuro
(Andrea Mameli www.linguaggiomacchina.it) Tra hacker e inventori: bambini e ragazzi protagonisti creativi.
A Las Vegas, 5 mesi fa, il direttore generale della National Security Agency (NSA) Keith B. Alexander si è congratulato con gli organizzatori della conferenza sulla sicurezza informatica Defcon, per la loro attività di alfabetizzazione digitale nei confronti dei bambini, con tanto di apposita sezione del convegno: DEFCON Kids. E ancor più per la presenza di una ragazzina hacker di 11 anni, di cui si conosce solo il nickname CyFi.
GIAN GAVINO IRDE a PIERO MARCIALIS
At a esser culpa chi t’an postu Piero
e no Pedru comente namos nois
chi mos as fattu a ischire custu sero
chi ti ‘enin a conca ahis e ohis…
E comente diat esser chi no faghet
a chistionare in sardu ‘e calchi cosa?
Mancari puru un’ispina ti punghet
no po cussu la lassas una rosa…
Si no bogas de cabu cust’allega
est mezus a no abberere buttega!
Eppuru eppuru ses de rensia bella
de sos Marcialis[1] portas sambenadu
naschidu ses a sutta ‘e bon’istella.
S’istoria antiga t’at bene fadadu
nandedi fizu ‘e fiza ‘e Summu Deu,
e sos nuraghes no bi fin ancora…
No sias tando in murrunzu e in peleu,
sas timorias chi ch’anden in bon’ora!
Ammentadi a Franziscu Innaziu Mannu…
Chie portat coro, no li ferit dannu!
(Gian Gavino Irde)
[1] Marcialis nd’ ‘essit dae s’accadicu “martu” = figlia e dau su sumericu “alu” = ariete, e postas paris custas duas peraulas heren narrere “fiza ‘e summu deu”
La Camera di Commercio investe su “Cagliari Territorio Intelligente”
Nella Relazione previsionale e programmatica per il 2013 (RPP 2013) approvata dalla Giunta camerale il 12 dicembre e dal Consiglio camerale il 17 dicembre 2012, la Camera di Commercio di Cagliari ha programmato una serie di interventi per favorire l’innovazione nelle imprese esistenti e in quelle che dovranno nascere, anche adeguatamente promosse dalla “mano pubblica”. Torneremo sui singoli programmi; per ora ci limitiamo a segnalare quello che più esplicitamente si rifà all’iniziativa “Cagliari Territorio Intelligente”, promossa con convinzione da Aladinews. Al riguardo riportiamo testuale il punto tratto dal documento RPP 2013 pubblicato nel sito della stessa Camera di Commercio.
Cagliari “territorio intelligente”
Il tema dell’innovazione e del trasferimento tecnologico è divenuto ancora più rilevante nell’attuale contesto di crisi. Non si tratta solo di affrontare la crescente pressione competitiva e la frammentazione del sistema imprenditoriale locale ma di implementare azioni efficaci per promuovere l’innovazione nelle sue diverse forme (di prodotto, di processo, organizzativo) e secondo modalità che possano avviare un processo di crescita stabile e sostenibile. Il decreto legge 18 ottobre 2012, n.179, in attesa di conversione,[convertito con legge 17 dicembre 2012 ed entrato in vigore il 19 dicembre 2012 ] può certamente guidare questa svolta e le Camere sono interessate da vicino da questa riforma: sia nella loro funzione certificativa (dovranno infatti istituire una sezione speciale del registro delle imprese), ma, soprattutto, anche per quanto concerne la funzione promozionale.
Il Ministero dello Sviluppo Economico metterà a disposizione ingenti risorse per quei territori che avranno la capacità di organizzarsi e di promuovere sinergicamente una rete di servizi efficiente e innovativa.
Attraverso un apposito bando, le risorse saranno destinate ai territori che si distingueranno per questi aspetti. Per raggiungere l’eccellenza organizzativa necessaria per la competitività del sistema locale, occorre il contributo delle Istituzioni, degli Enti pubblici, dell’Università, delle Associazioni di categoria. La Camera, ovviamente, è chiamata a essere parte propositiva e dinamica in questo progetto che potrebbe essere di grande beneficio per lo sviluppo economico e per il sistema imprenditoriale locale.
FINALITA’: rendere il territorio locale competitivo e attrattivo per gli investimenti.
BENEFICI: creazione di un centro di innovazione e di trasferimento tecnologico al servizio delle esigenze del territorio, insediamento di imprese, abbattimento dei costi dei servizi, disponibilità di maggiori risorse.
STAKEHOLDERS: Istituzioni, Enti pubblici e privati, Università, Associazioni di categoria, soggetti erogatori di servizi pubblici.
RISORSE DESTINATE: 100.000 €
Ripartire dalla cultura
Cinque priorità e dieci obiettivi per guardare al futuro
(8 gennaio 2013)
I promotori e i firmatari del presente appello chiedono a chi si candida a governare l’Italia impegni programmatici per il rilancio della cultura intesa come promozione della produzione creativa e della fruizione culturale, tutela e valorizzazione del patrimonio, sostegno all’istruzione, all’educazione permanente, alla ricerca scientifica, centralità della conoscenza, valorizzazione delle capacità e delle competenze.
IS OLLIERAS de PIERO MARCIALIS
ITA CHISTIONU A FAI?
Ita chistionu a fai
si seus giai museu
prima puru di essi storia
e totu su pani de onnia dì
tenit sapori de feli ammisturau
in s’umbra de nuraxis arruinaus?
Cudda felicidadi antiga lastimada
a su tempus feniciu e cartaginesu
fiat giai colonialismu
gaunciu marigosu
chi de sempri si serra sa bucca.
Occupada sa terra e furriada
a basi militari e bassa industriali,
disterru de ominis capazis
chi ddi nant emigrazioni,
mill’annus de suggezioni
de sanguni e ciorbeddu,
francu su feli fuliau
de cussus chi ddi zerriant bandius
armas chi ferint a nosu e totu
cun fruttus de presoni e de grandu paura.
S’Italia s’at donau sa scheda po votai
cun follius de prumissas de pani e de traballu
cun risultaus de famini de pani e de cultura,
s’Europa connoscit un’isula de mari de soli e de ispassiu
milli fueddus ci sonant in s’istadi…
in s’ierru torrat su silenziu.
E in su silenziu torraus a chistionai,
e chistionu deu puru in custa lingua antiga
chi est durci e marigosa de sentidu,
ma ita chistionu a fai?
(Piero Marcialis)
Start up innovative. Ripubblicazione della legge in GU. Aspettiamo ora il Seminario della Camera di Commercio e dell’Università di Cagliari
Oggi in G.U. il testo del decreto legge 18 ottobre 2012 n. 179, coordinato con la legge di conversione 17 dicembre 2012 n.221 e corredato con le note. In attesa della pubblicazione della GU in internet ecco il testo attualmente in circolazione: http://www.diritto24.ilsole24ore.com/content/dam/law24/Gad/Documenti/2012/Novembre/Dl%2018%20ottobre%202012%20n.%20179%20coordinato%20con%20la%20legge%20di%20conversione%2017%20dicembre%202012%20n.%20221.pdf
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